Rassegna: Giornale di Seregno del 12/7/2011

martedì 12 luglio 2011 | ,



Rassegna Stampa redatta da SEL - Cesano Maderno con le principali notizie in edicola oggi, Martedì 12 luglio 2011, sul Giornale di Seregno.


COMUNE
IL COMMISSARIO VA IN FERIE, ARRIVA IL SEGRETARIO

Continua il lavoro per il commissario prefettizio Adriana Sabato . Dopo essersi insediata lunedì 27 giugno ha iniziato a studiare la macchina comunale tra appuntamenti e incontri. Una settimana di lavoro e poi qualche giorno di ferie, prima di rituffarsi nelle questioni cesanesi, su tutte quella spinosa legata all'arrivo dei profughi. La scorsa settimana è arrivato anche il segretario generale reggente Antonio Sebastiano Purcaro.


PROSEGUE LO SCONTRO A DISTANZA TRA MONTI E SALA. AL CENTRO LA DELIBERA SUI RIFIUTI
«PERCHÈ VOLEVANO FAVORIRE IL FORNO?»
Il senatur si scaglia contro l'assessore provinciale: «Ha detto una menzogna, e se questo è il biglietto da visita del nuovo coordinatore del Pdl...»

Prosegue il botta e risposta a distanza tra il senatore Cesarino Monti ( in foto ) e l'assessore provinciale all'Ambiente Fabrizio Sala , che rumors sempre più insistenti vedrebbero come nuovo coordinatore del Pdl di Monza e Brianza. Tutto era partito dalle dichiarazioni al vetriolo che l'esponente del Carroccio aveva fatto in merito alla caduta della Giunta cesanese. Tra le cause, secondo il parlamentare, ci sarebbe stata una delibera di Giunta provinciale bloccata dalla Lega che avrebbe previsto l'autosufficienza del forno di Desio. Ma Sala aveva parlato semplicemente di «una frase modificata». Monti, in un'intervista fiume, ha voluto tornare sull'argomento, raccontando la sua versione dei fatti: «La delibera con l'autosufficienza era stata già approvata. Tutti i rifiuti della Provincia sarebbero andati a finire nel forno di Desio, con il prezzo già fissato. Sala al gruppo della Lega non aveva mai parlato di autosufficienza provinciale. La cosa è saltata fuori solo in Giunta. Penso che neanche il Pdl fosse a conoscenza, così come il presidente della Provincia Dario Allevi . Ma nonostante il dissenso di alcuni nostri esponenti, la maggioranza ha prevalso e così è passata. Informati i nostri vertici provinciali che tale delibera andava a favorire solamente la Bea (società che gestisce l'inceneritore di Desio), e il suo presidente Alcide Copreni (padre di Andrea , uno dei ribelli del Pdl cesanese, ndr), oltre che andare contro agli indirizzi della Lombardia. Così prima della pubblicazione la Lega ha preteso un incontro, tenutosi nella nostra sede, con Sala e i vertici provinciali del Pdl. Dopo una lunga discussione l'assessore ha accettato di ritirare la delibera e di riproporla nella Giunta successiva, dove è sta esclusa l'autosufficienza di Desio, in attesa delle linee guida della Regione che usciranno in autunno. Perchè Sala voleva fare un favore così grande al forno? Questo modo di comportarsi è un altro duro colpo alla Brianza. Sala ha detto una menzogna. Se questo è il biglietto da visita del nuovo coordinatore del Pdl... C'è bisogno di un coordinatore espresso da una congresso e non nominato dall'alto e legato solo ad interessi di potere». Poi il sentore è tornato sulle questioni cesanesi: «Visti tutti i problemi legati a questa delibera si avvalorano le indiscrezioni uscite sul Giornale di Seregno che vedevano un collegamento tra la caduta della Giunta e la richiesta di autosufficienza del forno di Desio da parte del gruppo capeggiato da Andrea Copreni».


EX CAPOGRUPPO DEL PDL
ROVELLI SPEGNE LE POLEMICHE E VEDE IL COMMISSARIO

Andrea Rovelli risponde alle critiche e incontra il commissario. L'ex capogruppo del Pdl che assieme ad altri quattro azzurri aveva deciso di andare controcorrente facendo cadere la Giunta di Marina Romanò , si chiama fuori dalla battaglia politica: «Da questo clima avvelenato voglio stare lontano. La Lega ha esposto dei manifesti in cui mi definisce un traditore? Mi fanno pubblicità . E' bene che i cittadini sappiano chi ha voluto staccare la spina». Per lui (come per gli altri ribelli), non tesserato del Pdl, la coordinatrice provinciale del partito Elena Centemero ha chiesto provvedimenti durissimi, salvo poi mandargli, forse per distrazione, un'email successiva nella quale si chiede il suo impegno a rinnovare il partito: «Le ho risposto chiedendole spiegazioni. Se fosse vera l'indiscrezione che vede un avvicendamento ai vertici provinciali, con Fabrizio Sala nuovo coordinatore, sarebbe un piccolo segnale di chiarezza. La mia esperienza col Pdl si è comunque conclusa. Da settembre valuterò programmi e idee e deciderò se continuare nella politica». Venerdì Rovelli è stato convocato dal commissario Adriana Sabato . Un'ora e mezza di colloquio: «Ha voluto approfondire quello che è successo negli ultimi tempi e conoscere le dinamiche cesanesi. Ho trovato una persona umile e molto disponibile ad ascoltare».


MIRABELLO
Presente Mitrano
FESTA DEL PDL

L'ex assessore alla Cultura del comune cesanese Marcello Mitrano ha partecipato alla festa del Pdl a Mirabello. Nella delegazione azzurra brianzola che ha preso parte all'evento nazionale anche il vicecoordinatore provinciale del partito berlusconiano Roberto Alboni . Tra di loro anche alcuni sindaci, come quello di Carate Brianza Marco Pipino . Un'occasione anche per discutere della situazione interna al partito non proprio idilliaca, specie dopo la caduta della Giunta cesanese.


COMIZI
Alla festa del partito i big si schierano con la Romanò. Salvini: «Qualcuno per avere posti ha preferito mandarla a casa»
LA LEGA CORRERÀ DA SOLA ALLE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI?

La Lega mette in campo i suoi pezzi da novanta in difesa di Marina Romanò . Alla festa della Lega, conclusasi domenica 10 luglio al velodromo, hanno sfilato esponenti di spicco del Carroccio che sono intervenuti sparando a zero contro quei sei ex azzurri, le cui teste campeggiano sui manifesti sotto il titolo di «Traditori». Giovedì sera è intervenuto l'onorevole Matteo Salvini , che ha colto anche l'occasione per bacchettare il partito berlusconiano: «Esprimo tutto il mio supporto all'ex sindaco Romanò, rimasta vittima della politica per colpa di qualcuno del Pdl che per qualche poltrona in più ha voluto mandare a casa tutti. Il Pdl a livello locale spesso si dimostra interessato solamente a cadreghini e posti in Consigli d'amministrazione. Problemi anche legati allo smaltimento dei rifiuti? Ci sono interessi sporchi legati a giri di denaro non particolarmente brianzoli. Noi comunque non abbiamo problemi ad andare a casa perchè con certa gente non vogliamo avere niente a che fare. A livello nazionale ci interessa solo portare in porto il federalismo, nonostante Silvio Berlusconi continui a commettere errori, come il codicillo salva-Fininvest inserito di nascosto nella finanziaria e poi ritirato. Alla Lega non piacciono queste furbate. Non possiamo essere sempre con le antenne alzate per vedere se ci stanno fregando. Perciò o entro breve otteniamo il federalismo oppure facciamo saltare tutto e ce ne andiamo per conto nostro». L'idea di correre da soli alle prossime elezioni comunali sta balenando in più di una mente. La Lega potrebbe quindi presentarsi alla tornata del 2012 assieme a qualche lista civica, e non con il Pdl. O meglio, con questo Pdl. Il senatore padano Cesarino Monti : «Sono vicino ad Angelino Alfano che vorrebbe un partito di onesti. Noi daremo una mano a trovare la parte buona del Pdl, anche se a Cesano la vedo male. Per ora non è stato preso alcun provvedimento nei confronti dei cinque "ribelli". Con un partito che non fa nulla dopo quello che è successo c'è poco spazio per andare insieme alle elezioni».


SINDACO
IL SEL PROPONE LE PRIMARIE DEL CENTRO-SINISTRA

Le primarie per decidere il candidato sindaco del centrosinistra. La proposta arriva da «Sinistra Ecologia Libertà ». Segnale che nell'ex opposizione si sta già muovendo qualcosa per prepararsi alla sfida elettorale del prossimo anno. «Siamo consapevoli di come il paese sia attraversato da un forte desiderio di cambiamento, dalla richiesta di un salto di qualità . E' quindi per noi naturale proporre fin da subito ai cittadini ed alle fazioni politiche di centrosinistra che si svolgano le primarie per la scelta del candidato sindaco. Le riteniamo infatti il primo necessario passo per avviare un confronto, basato sui programmi e sulle idee, che sia il più possibile aperto, trasparente e partecipato», fanno sapere dal circolo del Sel, che ha comunque già le idee chiare su di sè: «La persona più adatta a rappresentare il nostro programma nella convinzione che possa rendersi protagonista, coinvolgendo cittadini ed associazioni, di una vera svolta per la politica cesanese, la nostra sezione chiede a Massimiliano Bevacqua di candidarsi alle elezioni primarie del centrosinistra per la carica di sindaco». Come avrà preso il Pd la proposta di indire elezioni interne «fin da subito»?.


EX OPPOSIZIONI
TUTTI IN PIAZZA, SI CELEBRA LA CADUTA

Le ex opposizioni vanno in piazza per celebrare la caduta della Giunta. E per l'occasione hanno scelto una data simbolica, giovedì 14 luglio, alle 21. Due anni fa, nel giorno storico della presa della bastiglia, Marina Romanò aveva convocato, proprio in piazza Esedra il primo Consiglio comunale della sua gestione. Dopo 24 mesi è tutto finito e così nella stessa piazza si ritrovano a «dialogare, discutere e confrontarsi su questo periodo di non-governo della città » i gruppi del Pd, Vivi Cesano, Udc e le varie alleanze civiche che fino a qualche giorno fa facevano parte della minoranza. La parvenza è quella di una festa, con musica e stuzzichini, anche se Paolo Vaghi , dell'Udc ha voluto rimarcare: «Non ci troviamo certo per festeggiare. E' arrivato il momento di abbassare tutti le bandiere e di iniziare a pensare al futuro di Cesano. La nostra città non si meritava tutto questo e nessuno può essere contento oggi. E' un'iniziativa che ci ha chiesto la gente. I cittadini vogliono sapere i veri motivi per cui è caduta la Giunta e noi gli diremo la verità , anche per dire basta alle ipotesi di fantapolitica che si cercano oggi di mettere in piedi». Saranno presenti anche i cinque dissidenti del Pdl, che hanno deciso di staccare la spina alla Romanò? «Non li abbiamo invitati perchè siamo stati solo noi che nel 2009, fin da subito dopo il risultato delle elezioni, avevamo previsto un futuro poco roseo per l'Amministrazione. Ed avevamo ragione», ha chiosato Vaghi. All'iniziativa non parteciperà neanche il movimento Un futuro per Cesano, degli ex pidiellini Michele Santoro e Daniele Ceccarello.

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