La scelta del nome con cui intitolare il Circolo di Cesnao Maderno è ricaduta unanimemente, a seguito di una discussione molto costruttiva, su 1° Gennaio '48. La motivazione risiede nel fatto che questa data riassume in sè il senso delle molte proposte avanzate e discusse dagli iscritti.
Da un lato, è evidente, la Costituzione: vista come legge fondamentale dello stato, moderna ed attualissima, è la chiave di volta della nostra democrazia. Ogni lotta per i diritti civili, ogni battaglia contro le ingiustizie (e tra queste trova posto senza dubbio il sistema di potere e oppressione che sono le mafie) trae origine, forza e giustificazione dai principi enunciati nella nostra carta fondamentale. Quei principi di uguaglianza, democrazia, pluralismo, pacifismo, solidarietà (e potrei continuare) a cui la Sinistra da sempre si ispira e che dobbiamo continuare a difendere.
La nascita della Costituzione rappresenta, in un certo senso, il culmine della Resistenza stessa, il naturale compimento di un percorso che ha portato a stabilire l'ordinamento repubblicano in un paese oppresso dalla dittatura fascista. La sua difesa è ancora oggi una lotta per preservare la democrazia dalle tentazioni autoritarie che attraversano una certa parte politica.
Anche il Risorgimento è ben rappresentato da questa data: l'anno, il '48, richiama il 1848, che con i moti di Milano ha dato inizio alla Prima guerra di Indipendenza. Anche se in qualche modo è velleitario stabilire una data precisa per l'inizio di un percorso storico, possiamo comunque, anche solo simbolicamente, dire che il 1848 abbia dato l'avvio ad un processo durato 100 anni e culminato con la nascita della Repubblica: il vero compimento del Risorgimento, quindi, è rappresentato dall'entrata in vigore della Costituzione Italiana. Risorgimento, e quindi conseguimento dell'Unità nazionale. Ecco che la data scelta si presta dunque a simboleggiare anche la nostra difesa l'unità d'Italia, messa in discussione oggi più che mai.