Campagna di Tesseramento 2011

Le parole di Antonio Gramsci declamate ieri sera a Sanremo da Luca e Paolo, che potete ascoltare nel video qui sopra, sono perfette per aprire ufficialmente la Campagna di Tesseramento 2011 a Sinistra Ecologia Libertà anche per la sezione di Cesano Maderno.

"La partita è aperta", recita il motto inciso sulle tessere 2011, e questo è quantomai vero, oggi, a Cesano Maderno. La Giunta Romanò ci sta mostrando tutto quello che non vogliamo dalla politica: incompetenza, arroganza, chiusura verso i cittadini ed il dialogo, attenzione alla sola spartizione delle poltrone, etc. Se vogliamo mostrare che un'altra Politica è possibile, che un'altra Città è possibile, possiamo farlo solo attraverso la partecipazione, sia essa attiva (attraverso le riunioni e le iniziative) o limitata al solo tesserarsi a SEL, un atto che rappresenta comunque un sostegno importante alle nostre Politiche ed alle nostre Idee per Cesano Maderno.

Per tesserarsi è necessario compilare l'apposito modulo e consegnarlo, insieme alla quota base di adesione (15 euro per lavoratori, 10 euro per studenti, pensionati e disoccupati) al responsabile del Tesseramento del Circolo di Cesano Maderno, che in questo caso è il Coordinatore del Circolo stesso. Oltre alla quota di adesione è possibile, per chi lo volesse, contribuire ulteriormente con una sottoscrizione libera, il cui ammontare verrà equamente diviso tra il Circolo di Cesano Maderno e la Federazione di Monza e Brianza. La quota base, invece, sarà girata direttamente al Nazionale.

I moduli per il tesseramento sono disponibili in Sede (Piazza Arese interno 5, Cesano Maderno): indicativamente almeno fino a fine Marzo tutti i Lunedì dalle 21 alle 22 il Coordinatore (o un delegato) sarà presente per raccogliere i moduli compilati o fornirli a chi ne avesse bisogno. Per quanti dovessero avere problemi a passare dalla sede, in ogni caso, è possibile accordarsi personalmente per altri orari/luoghi inviando una mail a sinistrapercesano@gmail.com.

Restare indifferenti, ora, sarebbe il più grosso errore che possiamo commettere.