Rassegna: Cittadino del 19/2/2011

Rassegna stampa redatta da SEL - Cesano Maderno con le principali notizie relativa alla nostra Città in edicola Sabato 19 Febbraio 2011 sul Cittadino - Valle del Seveso.

Tangenziale nord per arginare il caos

E l'imperativo, con la sistemazione dei Giovi, per evitare sulle strade locali il traffico da bollino rosso per le auto in uscita da Pedemontana. Un danno quantificabile al 10%

Un traffico da bollino rosso. È la preoccupante prospettiva di Pedemontana in vista dell'arrivo di autostrada, che anche in città rimpiazzerà l'attuale asse della Milano-Meda. Secondo gli studi di traffico il danno alla città sarà quantificabile con un 10 per cento, che di per sé non dice nulla, ma preoccupa se paragonato alle percentuali abbinate agli altri comuni della B2: Leniate e Seveso subiranno un danno del 5 per cento o poco più, mentre Bovisio, Barlassina e soprattutto Meda, avranno addirittura dei benefici. Questo, in termini pratici, per Cesano significa non solo un incremento di traffico sulla sede autostradale, ma soprattutto un aumento preoccupante dei mezzi in transito lungo le vie cittadine per raggiungere Bovisio, dove Pedemontana finisce e ricomincia la superstrada gratuita. Cosa fare per abbassare questa "percentuale di danno"? La risposta è stata data direttamente Pedemontana spa: in un secondo prospetto che prova l'incisione dei flussi di traffico, la colonnina rossa del 10 per cento scende all'1,21 per cento e questo grazie alla creazione di un nuovo sistema viabilistico a maglia. Si tratta della realizzazione della Tangenziale nord, quella che sfrutta il sedime di via don Sturzo, al confine con Seveso, e sbuca sulla Nazionale dei Giovi, della riqualificazione della stessa Nazionale dei Giovi, con l'addio ai semafori (compreso quello al confine con Bovisio) e più spazio alle rotonde, la Tangenzialina per Desio e poi della realizzazione di una nuova Tangenzialina di collegamento tra Cassina Savina e Cascina Gaeta, prolungando via Trento attraverso i campi di Desio. «Consci che questo sistema può funziona solo integrato con i comuni limitrofi - ha spiegato il vicesindaco Fabrizio Bonafede - abbiamo scelto di destinare i famosi 60 milioni di euro da spartire tra i comuni prima alla sistemazione della viabilità cittadina mentre i soldi che avanzeranno saranno ripartiti secondo percentuali da definire nel dettaglio». Altro tema sono le osservazioni avanzate dall'amministrazione comunale a Pedemontana: una di queste era l'eliminazione della nuova Tangenzialina per Cascina, scelta intrapresa in particolare dal sindaco, ma respinta dall'ente. Alberto Vaghi, "ViviCesano", invita a mantenerla: «É assurdo lavorare per una rete a maglia e al tempo stesso chiedere di cancellare una strada che alleggerirà il traffico in centro a Molinello». Franco Giacomini, presidente commissione Pedemontana aggiunge: «Al massimo entro un mese aprirà l'ufficio informativo per gli espropri per il tracciato di autostrada».
Cristina Marzorati

Sull'autostrada

Da «Noi per Cesano» un sito per informare

Se per sentir parlare con chiarezza di Pedemontana bisogna partecipare a una commissione consiliare, i cittadini dalle istituzioni vogliono molto di più e così scelgono la linea "fai da te", aprendo un sito dove informarsi e informare sulla futura autostrada. É www.noipercesano.it, spazio virtuale firmato dall'omonima associazione fondata nel 2007, apartìtica e soprattutto desiderosa di mettere l'accento sulle principali problematiche cittadine. Tra le diverse pagine del sito è possibile avere le ultime notizie su Pedemontana, leggere articoli ad hoc e mettersi in contatto col sodalizio.
Cristina Marzorati

«Test anti-droga per i consiglieri»

É la proposta di Daniele Ceccarello, «Un futuro per Cesano», ai colleghi del parlamentino. Pareri diversi: «Va bene, ma non si può obbligare a farlo»

Chi ha il coraggio di sottoporsi al test antidroga? Una domanda pungente che è intenzionato a porre ai colleghi di consiglio comunale Daniele Ceccarello, capogruppo di "Un futuro per Cesano". Facendo propria un'iniziativa che era arrivata anche alla Camera dei Deputati, in verità con poco successo, Ceccarello vorrebbe che l'intero consiglio comunale, la giunta e anche il sindaco si sottoponessero al test per rilevare l'eventuale concentrazione di sostanze stupefacenti nel sangue.
«Credo sia un gesto di massima trasparenza nei confronti degli elettori - dichiara lo stesso Ceccarello - insomma governare è un onore, ma è anche un onere, bisogna essere leali, coerenti e coscienti nell'agire, oltretutto anche il sindaco, durante un dialogo informale, aveva espresso la propria volontà di eseguire test simili». Ceccarello propone anche un iter per far risparmiare le casse pubbliche: «Effettuare il test tossicologico del capello è oneroso, si può tranquillamente ripiegare su una formula definita "domestica": un test acquistabile in farmacia al costo di 35 euro. Come pagarlo? Usare i 38 euro del gettone di presenza in consiglio comunale». L'idea di Ceccarello era già stata tradotta in una mozione, respinta però in sede di conferenza capigruppo per una questione formale: «Nello scritto - spiega Michele Santoro presidente "Un futuro per Cesano" - avevamo riportato: «obbligai l'amministrazione comunale a sottoporre al test i consiglieri, il sindaco e gli assessori». Un passaggio non permesso dalla normativa, così la rivedremo e magari in futuro la riproporremo». Fabio Milan, Pdl, presidente del consiglio comunale, interpellato sulla
proposta, commenta: «Non avrei problemi a sottopormi anche subito a questo controllo, ma sinceramente non ne vedo l'utilità. "Un futuro per Cesano" ha parlato del precedente caso alla Camera, è vero, ma bisogna informare la gente anche dell'epilogo: non tutti si erano sottoposti, perché non era obbligatorio, e i risultati non erano stati resi pubblici, per il rispetto della privacy». É sulla stessa linea di pensiero anche l'ex sindaco Paolo Vaghi: «L'argomento è stato discusso durante la riunione capigruppo - sottolinea - e la mia prima reazione è stata che non c'èrano problemi a sottopormi al test, ma certo non si può obbligare nessuno a farlo, come invece era scritto nella mozione. Non solo: chi rifiuta, per una scelta propria e indiscutibile, verrebbe sicuramente tacciato di aver qualcosa da nascondere».
Cristina Marzorati

«Documento non urgente, rinviato»

No al Burqa, la mozione non sarà discussa

La mozione per impedire l'uso del burqa lungo le strade cittadine, firmata Lega Nord, non sarà discussa durante la prossima seduta di consiglio comunale in programma martedì 22 febbraio. L'atto è stato presentato all'attenzione del presidente del consiglio comunale, Fabio Milan, nella mattinata di giovedì 10 febbraio, al di fuori dell'assemblea dei capigruppo che era stata convocata la sera prima. Il documento non è stato ritenuto urgente e per questo sarà discusso alla prima seduta utile, ma non quella di martedì. «Secondo regolamento si poteva accettare - spiega Milan - ma non era così fondamentale da cambiare gli equilibri del mondo e così in accordo con la Lega Nord è stata rinviata». La conferma arriva anche dal capogruppo del Carroccio in consiglio comunale Giancarlo Carrara: «C'erano già tante mozioni all'ordine del giorno del 22 febbraio, così abbiamo scelto di ripresentarla in una prossima seduta». Questa volta sarà obbligatorio il passaggio in commissione capigruppo, dove non mancheranno le critiche.

Serata di successo

Arci Curiel al teatro Cafè, musica e poesia in dialetto

Grandissimo successo, mercoledì, per la serata organizzata dall'Arci Curiel all'interno del Teatro Cafè di via IV Novembre. Virginio Villa, noto in città per le sue attività di volontariato e per animare con il suo locale le serate dei giovani cesanesi, ha ospitato il circolo di piazza Arese per questa "Caffè Diversi", una manifestazione a base di musica e poesia, rigorosamente in dialetto, in cui si sono esibiti i due gruppi che partecipano ai laboratori teatrali curati dal maestro Eugenio Vaccaro: adulti e ragazzi. I contributi sono stati accompagnati da chitarra e fisarmonica (e proprio alla fisarmonica ha stupito tutti i presenti anche un Virginio Villa dalle mille risorse). Una serata che ha convinto tutti gli organizzatori a darne presto un seguito, sicuramente per Carnevale in un'altra sede, prestissimo ancora al Teatro Cafè.
Gionata Pensieri