Risultati delle Primarie Parlamentari di SEL a Cesano Maderno

domenica 30 dicembre 2012 | , , ,





Ecco i risultati delle Primarie Parlamentari di SEL a Cesano Maderno. Questa consultazione ha riscosso una buona affluenza, che ha portato 66 elettori a recarsi presso il seggio ubicato nella nostra sede di Piazza Arese,interno 5. Per valutare questa affluenza l'unica stima possibile, seppur grossolana, è data dal paragone con i voti ricevuti da Nichi Vendola al primo turno delle Primarie Nazionali della Coalizione di Centrosinistra, che a Cesano Maderno furono 176: rispetto a questi, i votanti alle Primarie Parlamentari di SEL del 29 Dicembre 2012 sono pari al 37.5%.

Ma veniamo alle singole preferenze:


Camera dei Deputati – Lista Donne

Nome
Voti
Laura Valli
51
Valentina La Terza
10
Patrizia Quartieri
3
Fiorella Pirola
1
Rosanna Currà
1


Camera dei Deputati – Lista Uomini

Nome
Voti
Alfredo Somoza
54
Paolo Oddi
3
Alessandro Papale
3
Luca Radaelli
2
Daniele Farina
2


Senato della Repubblica – Lista Donne

Nome
Voti
Giovanna Amodio
48
Nadia Albertoni
5
Edi Rosa Baiguera
5
Giuseppina Giorgio
3
Cinzia Cattellini
2
Chiara Carabelli
1
Laura Azzola
1
Schede Bianche
1


Senato della Repubblica – Lista Uomini

Nome
Voti
Giovanni Missaglia
48
Marco Galimberti
6
Dario Liotta
5
Aurelio Saporito
2
Marco Lorenzini
2
Paolo Molteni
1
Roberto Imberti
1
Schede Bianche
1


I risultati definitivi di tutta la Circoscrizione Lombardia della Camera dei Deputati e per la circoscrizione regionale del Senato della Repubblica, saranno pubblicati sui siti di SEL Regione Lombardia, SEL Milano e SEL Monzae Brianza (il dato parziale dell'intera Provincia di Monza e Brianza è già online da stasera).

Ringraziamo tutti i cittadini che hanno voluto prendere parte a questa bella giornata di democrazia e partecipazione, e cogliamo l'occasione per augurare buon anno a tutti!


Primarie Parlamentari di SEL a Cesano Maderno

giovedì 27 dicembre 2012 | , ,





Come già anticipato in questo post, Sabato 29 Dicembre SEL sceglierà i propri candidati in Parlamento tramite consultazioni Primarie. Si tratterà di Primarie aperte, alle quali di fatto potranno votare tutti i cittadini che si dichiareranno sostenitori del progetto politico di SEL. Per Cesano Maderno, il seggio sarà ubicato presso la nostra sede cittadina, in Piazza Arese interno 5, e resterà aperto dalle 8 alle 21.

Nel chiedervi di partecipare a queste consultazioni, e volendo anche esprimere l'appoggio del circolo di Cesano Maderno per alcuni candidati, ci sembra doveroso spiegare in maniera completa e del tutto onesta il meccanismo di queste Primarie.

In primo luogo, come sapete il Porcellum prevede liste bloccate (scelte dalle segreterie) e proporzionale puro, con elezione dei candidati posizionati nella parte più alta delle liste stesse. Per la Camera, è previsto un premio di maggioranza su base nazionale alla coalizione vincente, ma le liste sono comunque composte su base circoscrizionale. In Lombardia, per esempio, le circoscrizioni sono tre, e Cesano Maderno fa parte di "Lombardia 1", insieme a tutti gli altri comuni della Provincia di Monza e Brianza ed a quelli della Provincia di Milano (capoluogo compreso, si intende). Per il Senato, invece, i premi di maggioranza sono a base regionale e le liste sono anch'esse su base regionale. E' chiaro, ed è stato chiaro fin dal 21 Dicembre 2005, quando fu approvata dal centrodestra, che questa legge priva i cittadini della possibilità di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento, lasciando nelle mani di 4 o 5 segretari di partito il pieno potere di "nomina" dei parlamentari. Possibilità che era invece prevista sia dalla legge elettorale della Prima Repubblica (attraverso le preferenze), sia dal Mattarellum della Seconda Repubblica (grazie al meccanismo dei collegi uninominali).

Con le Primarie si cerca quindi di rimediare a questa porcata, una volta constatata l'impossibilità di cambiare la legge eletorale durante la legislatura appena conclusa. Nonostante le ottime intenzioni, però, non si possono nascondere i limiti che questa soluzione, o meglio la sua implementazione, porta con sè.

In primo luogo, per SEL così come sarà per il PD, resta una quota di candidati che vengono scelti direttamente dalla Segreteria Nazionale. Nel nostro caso, si tratta di un mix tra "ospiti" della società civile, portatori di particolari sensibilità o competenze tecniche, e dirigenti del Partito stesso. I nomi, ormai noti, sono (per la società civile):

  • Giovanni Barozzino, uno dei tre operai licenziati della Fiat di Melfi
  • Roberto Natale, Fnsi
  • Laura Boldrini, portavoce dell'associazione dell'Onu per i rifugiati
  • Giorgio Airaldo, numero due della Fiom
  • Giulio Marcon, portavoce dell'Associazione Sbilanciamoci
  • Giulo Volpe, Magnifico Rettore dell'Università di Foggia
  • Pape Diaw, portavoce della comunità senegalese di Firenze
  • Ida Dominianni, giornalisti storica del Manifesto
  • Monica Frassoni, presidente del partito dei Verdi Europei
  • Francesco Forgione, ex presidente della Commissione Antimafia
  • Celeste Costantino, giovane femminista anche lei impegnata in associazioni antimafia
  • Titti Di Salvo, dirigente Cgil


Mentre i dirigenti di SEL inseriti nelle liste saranno Nichi Vendola, Francesco Ferrara, Sergio Boccadutri, Nicola Fratoianni, Massimiliano Smeriglio, Gennaro Migliore, Claudio Fava, Monica Cerutti, Loredana De Petris, Grazia Francescato e Maria Luisa Boccia.

Si tratta quindi di 24 candidati che non si sottoporranno a primarie, ma saranno "paracadutati" in cima alle liste elettorali tra Camera e Senato.

Ecco quindi una prima questione molto importante: se ragionevolmente immaginiamo (o speriamo) che SEL sia in grado di eleggere circa 60-70 parlamentari alle prossime politiche, vediamo come la quota dei "nominati" risulterà essere pari circa ad un terzo degli eletti. Ora, si potrebbe discutere sull'opportunità o meno di riservare posti sicuri ai dirigenti nazionali (all'interno del Circolo di Cesano Maderno siamo sempre stati fortemente contrari), sulle percentuali più opportune, o sul valore aggiunto portato dalle personalità della società civile ospitate in lista (che sono senza dubbio di altissimo livello), ma arrivati a questo punto è impossibile tornare indietro.

Proseguiamo piuttosto nell'analisi e caliamoci ora nella realtà locale di Cesano Maderno e della Brianza. Un tema fondamentale è, come abbiamo detto prima, non tanto la presenza quanto la posizione all'interno delle liste che saranno presentate alle prossime elezioni. Teniamo presente che nella circoscrizione Lombardia 1 alla Camera, SEL può ragionevolmente pensare di eleggere 2 o 3 Deputati, e aggiungiamoci il fatto che sicuramente il capolista sarà paracadutato direttamente dalla segreteria nazionale (e con tutta probabilità sarà Gennaro Migliore). Ne consegue che per queste Primarie, i candidati che troveremo sulle liste a Cesano Maderno si contenderanno 1 o 2 posti utili per aspirare all'elezione in Parlamento. Aggiungiamoci poi che le liste finali saranno composte in base al numero di preferenze raccolte alle primarie da ciascun candidato (chi ha più preferenze va più in alto in lista), ma con l'obbligo dell'alternanza di genere, a partire dal genere del capolista. Le liste alle Primarie saranno infatti due e completamente separate, una composta da sole donne, e una composta da soli uomini. Nel nostro caso, quindi, con tutta probabilità la posizione 2 andrà alla più votata alle primarie nella lista donne, e la posizione 3 al più votato nella lista uomini.

Detto questo, arriviamo alla base elettorale: Cesano Maderno vota all'interno di una circoscrizione che comprende anche la Provincia di Milano, e questo limita fortemente le possibilità di portare un rappresentante della Brianza in Parlamento. Il perchè è presto detto: il rapporto tra i votanti in Brianza e nella Provincia di Milano nelle ultime due Primarie è stato di circa di 1:6, e nulla fa presagire che possa migliorare in queste consultazioni. E' chiaro che un candidato espresso da Milano ha una possibilità di raccogliere preferenze enormemente maggiore rispetto ad uno della Brianza. Anche in questo caso ci sarebbe molto da discutere sull'opportunità di strutturare le Primarie per circoscrizione, ricalcando la divisione delle elezioni politiche, invece di svolgerle su base provinciale e poi immaginare dei meccanismi che potessero consentire la rappresentanza in parlamento a tutti i territori. 

In conclusione, eccoci quindi alla domanda fondamentale: ha senso oggi per un elettore di SEL a Cesano Maderno votare per queste Primarie? Ferma restando la bontà dell'idea di utilizzare le Primarie anche in questo caso, ci convince l'implementazione che il Nazionale ha deciso di attuare? Inoltre, abbiamo la possibilità di incidere veramente nella scelta dei rappresentanti in Parlamento, o siamo in un certo senso dimenticati alla periferia dell'impero, e chiamati ad esprimere un voto in realtà ininfluente?

Nonostante i molti motivi di perplessità esposti fin qui, siamo convinti di .

Utilizzare le Primarie come metodo di selezione della classe dirigente è sempre un fatto positivo, e su questo pensiamo si possa essere tutti d'accordo. Il modo in cui sono state strutturate, in questo caso, ci lascia in molti casi francamente perplessi, ma rappresentano comunque un primo passo, sicuramente preferibile alla loro assenza completa. Riteniamo quindi che per il momento le si debbano accettare per così come sono: limitiamoci a considerarle come un buon precedente affinchè la pratica delle primarie diventi sempre più un automatismo in SEL. Certo, dovremo lottare perchè in futuro siano strutturate in maniera più equa, ma per farlo abbiamo bisogno di portare ai vertici del Partito rappresentanti che la pensino in questo modo: ad iniziare dal prossimo Congresso (che si svolgerà con tutta probabilità in autunno), certo, ma anche da queste elezioni politiche. Sottrarci alla partita, adesso, rischierebbe quindi di risultare controproducente proprio rispetto agli ideali che cerchiamo di realizzare. Arriviamo quindi al punto, ovvero alla possibilità di portare un rappresentante di SEL Brianza in Parlamento: siamo certamente convinti del fatto che sarebbe di notevole importanza per il nostro territorio e per le sue istanze. Ma è possibile?

In realtà una possibilità esiste, almeno alla Camera. Molto semplicemente, se è vero che la Provincia di Milano ha una base elettorale molto più larga della nostra, è anche vero che i candidati espressi da SEL Milano sono molti, divisi e in qualche caso in contrasto tra loro. Esiste quindi una non piccola possibilità di inserirci con una candidatura unitaria (o meglio due, una maschile ed una femminile) di tutta la Provincia di Monza e Brianza, ed in questa ottica la Federazione Provinciale di SEL ha deciso di appoggiare alla Camera due persone di grande valore e che in questi anni si sono distinte per attività politica in SEL sul territorio brianzolo: Laura Valli ed Alfredo Somoza.

Come Circolo SEL di Cesano Maderno, ci sentiamo quindi di appoggiare la loro candidatura e di chiedervi di votarli, e farli votare, alle Primarie di Sabato 29 Dicembre. Al contrario dei dubbi e delle perplessità che permangono su questa consultazione, non abbiamo alcun dubbio o perplessità sulle capacità e sulla dedizione alla causa di SEL di Laura ed Alfredo, e siamo convinti che l'opportunità di portarli in Parlamento come nostri rappresentanti sia un'occasione che non possiamo permetterci di perdere. La partita è difficile, ma vale la pena giocarla fino in fondo.

Vi aspettiamo quindi Sabato 29 dicembre, dalle 8 alle 21, presso la nostra sede per votare alle Primarie dei Parlamentari di SEL.


Primarie dei Parlamentari di SEL - 2012

mercoledì 26 dicembre 2012 | , , ,





Nella giornata di Sabato 29 Dicembre si svolgeranno anche in Lombardia le Primarie per la scelta dei candidati di Sinistra Ecologia Libertà alle prossime Elezioni del Parlamento italiano. A Cesano Maderno sarà possibile votare presso la sede di SEL in Piazza Arese interno 5 dalle ore 8 alle ore 21.

Si tratterà di primarie aperte: al voto possono partecipare infatti non solo gli iscritti di SEL, ma anche tutti coloro che hanno già preso parte alle primarie nazionali del Centrosinistra o alle primarie regionali promosse dal Patto Civico per la Lombardia. Inoltre, i seggi saranno comunque aperti anche per quei cittadini che, pur non avendo partecipato alle precedenti primarie, intendano dichiarare di sostenere il progetto politico di SEL e di essere intenzionati a darle il voto nelle prossime elezioni nazionali.

L'elettore sarà chiamato a scegliere i candidati di SEL sia alla Camera dei Deputati che al Senato della Repubblica. In entrambi i casi, si dovranno esprimere due preferenze, una per la Lista Donne ed una per la Lista Uomini, in modo da garantire la parità di genere. Le liste finali saranno poi composte in base alle preferenze ricevute da ciascun candidato, con alternanza obbligatoria donna-uomo o uomo-donna, a seconda del genere del capolista.

Per la Camera dei deputati, Cesano Maderno partecipa insieme alla Provincia di Monza e Brianza alla Circoscrizione Lombardia 1, che comprende anche la Provincia di Milano. I nomi dei candidati su cui gli elettori potranno esprimersi Sabato 29 sono:


Circoscrizione Lombardia 1 – Camera dei Deputati
Lista Donne
Lista Uomini
ROSANNA CURRA'
DANIELE FARINA
VALENTINA LA TERZA
ALESSANDRO GOLINELLI
FIORELLA PIROLA
PAOLO ODDI
ROSANNA PONTANI
ALESSANDRO PAPALE
PATRIZIA QUARTIERI
LUCA RADAELLI
LAURA VALLI
ALFREDO SOMOZA


Per il Senato, invece, le circoscrizioni elettorali sono su base regionale, e quindi su base regionale sono costruite anche le liste dei candidati per le Primarie dei Parlamentari di SEL. Ecco quindi i nomi:


Circoscrizione Lombardia – Senato della Repubblica
Lista Donne
Lista Uomini
NADIA ALBERTONI
VINCENZO D'ANTUONO
GIOVANNA AMODIO
NICOLINO ERRICA
LAURA AZZOLA
NUNZIO FRANZA
EDI ROSA BAIGUERA
MARCO GALIMBERTI
VALERIA BEVILACQUA
ROBERTO IMBERTI
DANILA BOLDO
DARIO LIOTTA
CHIARA CARABELLI
MARCO LORENZINI
DONATELLA CARBONETTO
TINO MAGNI
CINZIA CATTELINI
PAOLO MATTEUCCI
GIULIETTA CONTADIN
GIOVANNI MISSAGLIA
CARLA FERRARI AGGRADI
PASQUALE MOFFA
GIUSEPPINA GIORGIO
PAOLO MOLTENI
CRISTINA MACCALLI
CLAUDIO MORSELLI

FRANCO OSCULATI

AURELIO SAPORITO


In entrambe le Liste, abbiamo rimarcato in grassetto i nomi dei candidati che provengono dal territorio brianzolo.

Vi aspettiamo quindi Sabato 29 presso la sede di SEL Cesano Maderno, per esprimere il vostro diritto a scegliere i nostri rappresentanti in Parlamento.


Cambia la Lombardia con le Primarie!

mercoledì 12 dicembre 2012 | , ,



Si svolgeranno Sabato 15 Dicembre 2012, dalle 8 alle 20, le Elezioni Primarie per la scelta del candidato di Centrosinistra alla carica di Presidente della Regione Lombardia. L'appuntamento è una tappa fondamentale nel cammino che potrà portare, come tutti speriamo, ad una svolta per la nostra Regione, dopo 20 anni di nefasto governo Lega-Pdl e del "celeste" Roberto Formigoni. Venti lunghi anni di demagogia e slogan che non hanno portato nessun risultato concreto ai Cittadini della Lombardia, ma hanno anzi costruito un sistema di potere che si è rivelato, grazie alle recenti inchieste della Magistratura, in tutta la sua corruzione. E' arrivato il momento di scardinare quel sistema.

Per questo motivo il Circolo di SEL Cesano Maderno si sta adoperando, insieme a tutta la Coalizione di Centrosinistra, con il massimo impegno per la buona riuscita di questa consultazione: siamo convinti che una riscossa per la Lombardia sia possibile, e che la spinta iniziale non possa che arrivare dal basso, dai Cittadini Lombardi, proprio attraverso lo strumento delle Primarie che da sempre riteniamo l'unico in grado di imprimere una svolta alla vita politica del nostro Paese.

Invitiamo quindi tutti i Cittadini di Cesano Maderno che si riconoscono nel Centrosinitra e vogliono contribuire a questo cambiamento epocale a recarsi nella giornata di Sabato 15, dalle ore 8 alle ore 20, presso le due sedi di voto che saranno allestite sul territorio cittadino, secondo questo criterio:


  • I cittadini iscritti alle Sezioni Elettorali dalla 1 alla 16 voteranno presso la sede di Sinistra Ecologia Libertà, ubicata in Piazza Arese interno 5 
  • I cittadini iscritti alle Sezioni Elettorali dalla 17 alla 33 voteranno presso la sede del Partito Democratico, ubicata in Piazza Arese 4

Ricordiamo che non sarà necessaria una pre-registrazione per poter votare, ma tutti i Cittadini dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento (Carta d'Identità, Patente, o Certificato Elettorale). Sarà richiesto il versamento un contributo organizzativo di 1 euro. Per ulteriori informazioni, si veda questo post.

I tre candidati in corsa per queste Primarie, Alessandra KustermannUmberto Ambrosoli ed Andrea Di Stefano, rappresentano la nostra speranza di cambiamento. Lavoro, sapere, beni comuni, sviluppo sostenibile, nuova economia, trasparenza e legalità: tutte parole d'ordine che in Lombardia sembravano ormai dimenticate, e che è nostro dovere far tornare al centro del dibattito politico.

Non vi resta quindi che scegliere: potete trovare tutte le informazioni sul sito ufficiale delle Primarie Lombarde, leggere le biografie dei Candidati, i loro programmi e le loro priorità, riascoltare i confronti dal vivo che si sono svolti in questi giorni e trovare gli appuntamenti per i prossimi. 

Scegliere e recarsi ai seggi, Sabato, per votare. Il primo passo per una nuova Lombardia!



Primarie del Centrosinistra in Lombardia

lunedì 10 dicembre 2012 | ,





Ci avviciniamo all'appuntamento delle Primarie in Lombardia, per la scelta del candidato Governatore della coalizione di Centrosinistra. Partecipano alla competizione Alessandra Kustermann, Umberto Ambrosoli ed Andrea Di Stefano

Si voterà nella giornata di Sabato 15 Dicembre dalle ore 8 alle ore 20, ed i seggi per Cesano Maderno saranno ubicati in Piazza Arese, presso le sedi di SEL e PD. Non sarà necessaria una pre-registrazione, come accaduto invece per le primarie nazionali. 

La partecipazione alle Primarie è aperta a: 
  • tutte le cittadine e i cittadini italiani residenti in Lombardia, in possesso dei requisiti previsti dalla legge; 
  • alle cittadine e ai cittadini dell'Unione Europea residenti in Lombardia; 
  • alle cittadine e ai cittadini di altri Paesi, residenti in Lombardia e in possesso di regolare permesso di soggiorno e carta d'identità; 
  • ai giovani residenti in Lombardia che abbiano compiuto i 16 anni entro il 15 dicembre 2012

Gli elettori dovranno versare un contributo alle spese organizzative di almeno 1 euro e fornire i propri dati anagrafici. Chi non potesse raggiungere il proprio seggio potrà chiedere ai coordinamenti provinciali di votare fuori sede entro le ore 20 di giovedì 13 dicembre.

Per il momento consigliamo a tutti l'ascolto del podcast del primo confronto, radiofonico, tra i tre candidati, svoltosi sabato 8 mattina su Radio Popolare. Lo potete trovare qui:




Inoltre, oggi, Lunedì 10 Dicembre si svolgerà il confronto televisivo tra i candidati, su Telelombardia (canale 10 del Digitale Terrestre) alle ore 20.30

Per tutte le informazioni sui tre candidati, sulle modalità di voto e via dicendo, rimandiamo infine al sito ufficiale delle Primarie lombarde:



Partecipazione a serate di informazione su Pedemontana e Pgt promosse da comitati e associazioni

mercoledì 28 novembre 2012 | ,



Il circolo di Sinistra Ecologia Libertà 1° Gennaio '48 di Cesano Maderno parteciperà e invita a partecipare alle due serate di informazione promosse da comitati civici e associazioni dal titolo:

"Pedemontana, uscita Seveso"
Giovedì 29 novembre 2012
ore 21.00
Comune di Desio - Sala Pertini

"Consumo di suolo e nuovo Pgt"
Venerdì 30 novembre 2012
ore 21.00
Cesano Maderno - Sala Consiliare

Diretta streaming del Consiglio Comunale - 27/11/2012

martedì 27 novembre 2012 | , ,




Ricordiamo a tutti i Cittadini che sarà possibile seguire i lavori del Consiglio Comunale di Cesano Maderno di questa sera, Martedì 27 Novembre 2012, in diretta streaming sul sito del Comune, cliccando sul seguente link:




Riportiamo inoltre la convocazione del Consiglio di stasera:



IL CONSIGLIO COMUNALE

è convocato presso l'Aula Magna della scuola media Salvo d'Acquisto, in sessione straordinaria, alle ore 20,30 del giorno:

MARTEDI' 27 NOVEMBRE 2012 

per trattare e deliberare gli oggetti di cui al sottoelencato ordine del giorno:

ORDINE DEL GIORNO

  1. APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA PRECEDENTE
  2. MODIFICA DELL'ART. 34 DEL REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIOCOMUNALE E DELLE COMMISSIONI CONSILIARI
  3. RICOGNIZIONE E MODIFICA AI SENSI DELLA L.R. 4/2012 DELLA DELIBERAZIONE DICONSIGLIO COMUNALE N. 55 DEL 13.10.2009 RELATIVA ALLE DETERMINAZIONI PER L'ATTUAZIONE DELLA L.R. 13/2009 (PIANO CASA REGIONALE)
  4. BILANCIO DI PREVISIONE 2012. VARIAZIONE DI COMPETENZA (PROVVEDIMENTO N. 5)
  5. ESTINZIONE ANTICIPATA DEL DEBITO, AI SENSI DELL'ART. 8, COMMA 3, D. L. 10 OTTOBRE 2012, N. 174


Rassegna: Il Cittadino del 24/11/2012

lunedì 26 novembre 2012 | ,





Rassegna Stampa redatta da SEL Cesano Maderno con le principali notizie relative alla nostra Città in edicola Sabato 24 Novembre 2012, sul Cittadino - Valle del Seveso.


Zona stazione: si cambia Sensi unici e fermate bus
Con la partenza del nodo d'interscambio ferroviario arrivano molte novità nella zona di via Santo Stefano

Il 9 dicembre Cesano diventerà nodo d'interscambio ferroviario tra la Milano-Asso e la rinata Seregno-Saronno: l'ufficio tecnico è già al lavoro. A coordinare il tutto c'è in particolare Pietro Nicolaci, vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, che per l'area della stazione di via Santo Stefano ha in serbo una nuova viabilità, servizi più funzionali e il rispetto della mobilità dolce. Tradotto in termini pratici ecco come: «Via San Martino diventerà a senso unico di marcia in direzione corso Libertà - spiega Nicolaci - in questo modo la carreggiata potrà essere in parte destinata a pista ciclo-pedonale, parcheggi, transito alle auto e saranno preservati 70 centimetri tra le proprietà e la sede stradale, per garantire un percorso protetto». Nicolaci è conscio che il cambiamento non sarà semplice: «Ma d'altronde è inserito nel piano del traffico, capisco che i residenti potranno non essere contenti, ma valuteremo alcuni accorgimenti». Come l'introduzione del disco orario, a parte magari la fascia oraria del mezzogiorno, evitando la sosta ai pendolari diretti in stazione e impattando il meno possibile sugli abitanti, costretti a lasciare l'auto in strada, perché magari non hanno un box.
«Un ruolo importante in tutto questo l'ha sicuramente l'area Talamoni in via Solferino - sottolinea Nicolaci - La nostra intenzione è aprire lo spazio, nella porzione già prevista comunale nel progetto di riqualificazione, e ricavare circa 200 parcheggi. Abbiamo già incontrato la famiglia, si è detta disponibile, attendiamo un documento scritto per formalizzare la cosa e poi a ruota partirà tutto il resto». Le novità in via Santo Stefano però non finiscono qui.
«É iniziato l'intervento per la creazione di tre fermate per gli autobus di linea. In questo modo vogliamo venire incontro all'esigenza anche di chi raggiunge la stazione con i mezzi pubblici. Inoltre sul fronte stradale opposto alle fermate stiamo valutando se creare degli stalli di sosta riservati ai portatori di handicap. É una questione di misure, insomma bisogna capire se ci sono gli spazi. In questo modo ridurremo al minimo la distanza tra la stazione e chi ha difficoltà di movimento».
Nicolaci poi strizza l'occhio al parcheggio sopra il centro commerciale "Il Gigante": «Per quanto ne so, è di gran lunga sottoutilizzato. Certo non è proprio attaccato alla stazione, ma sono due passi e questo ci consentirebbe insieme all'area Talamoni e alla nuova viabilità di decongestionare la zona dalla presenza di centinaia di auto ogni giorno».
Cristina Marzorati


IL SALDO AL 5,3 PER MILLE
Imu, l'aliquota sale come le polemiche. Romano: «Troppo»

Il saldo Imu fa discutere il web come la vita reale, in particolare a Cesano, dove in tanti gridano "al salasso". Si avvicina la data per il pagamento del saldo dell'Imposta, 17 dicembre, e molti hanno scoperto che pagheranno cifre importanti. D'altronde è una questione di numeri: l'aliquota dell'acconto per la prima casa è stata del 4 mille, mentre per il saldo è 5,3 per mille. «Una decisione presa dal commissario prefettizio Adriana Sabato - tiene a precisare Gigi Ponti - che a ruota ha vincolato l'intero bilancio. Apportale modifiche significava stravolgere completamente il quadro degli interventi e quindi per quest'anno non abbiamo fatto cambiamenti». «Peccato che Cesano abbia l'aliquota sulla prima casa tra le più alte della Brianza - ribatte decisa la capogruppo della Lega Nord Marina Romano - Insomma in tanti da Desio, Paderno, Monza, Lissone, Barlassina hanno confermato il 4 per mille, solo a Lazzate passerà al 5 per mille, mentre Cesano è al 5,3 per mille, superata da Senago col 5,7 per mille». L'argomento ha tenuto banco anche durante l'ultima commissione bilancio, dove sempre Romano ha avuto qualcosa da ridire in merito a una variazione di bilancio definita "fondo sperimentale di riequilibrio". «Si tratta di un risparmio sull'Imu di 419mila euro - tuona - Visto che si sono risparmiati tutti questi soldi sull'acconto, perché non abbassare l'aliquota a saldo?». «Impossibile - replica il vicesindaco Pietro Nicolaci, come ha fatto in commissione - è un'operazione contabile dettata dalla legge. Nell'essere stati prudenziali nel conteggio, a differenza di altri comuni, il governo ha riscontrato un rimborso, che per legge deve essere destinato all'abbattimento dei mutui. L'abbiamo fatto per 391mila euro e i soldi restanti li destiniamo ad opere e servizi sociali».
Cristina Marzorati


LE SCELTE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Ecco i cinque comparti che resteranno verdi

«So che i privati non saranno contenti, ma abbiamo applicato una semplice regola: la trasformazione delle aree verdi è stata accettata solo se nel Prg erano già edificabili». Per questo nell'illustrare il Pgt, Luca Vaghi ha annunciato lo stralcio dell'ambito di trasformazione di via Friuli al Villaggio Snia, dove dei boschi privati dovevano diventare un centro benessere. Lungo la tangenziale per Desio, non lontano dalla rivendita sedie e tavoli "Pozzoli", un'area di più proprietari resterà verde così come un campo in via Turati a Cascina Gaeta. Anche in via Caprera, traversa di via San Carlo vicino alla superstrada, un grande campo verde rimarrà tale. Non ci saranno cambiamenti nemmeno per l'ex oratorio femminile in centro. La comunità pastorale Pentecoste non si è dimostrata interessata alla trasformazione in residenziale e così il Comune chiede solo il parziale abbattimento del muro di cinta, per un collegamento ciclo-pedonale travia Dante e corso Roma. Anche il Comune ha "sacrificato le volumetrie", rinunciando alla destinazione residenziale della superficie di via Serchio a Molinello, exBusatto, destinandola a orti su progetto innovativo di alcuni architetti.
Cristina Marzorati


SI FARÀ ALTROVE
Cancellata la scuola media al Villaggio

Nel Pgt non ci sono soltanto aree residenziali, industriali o terziarie, una parte importante la giocano i servizi e in particolare le scuole. Ne ha parlato ampiamente l'assessore Luca Vaghi durante l'ultima commissione territorio, in cui ha annunciato che: «É stata stralciata la costruzione della scuola media nell'area delle ex baracche al Villaggio Snia, che resterà uno spazio verde. Il Comune ha inoltre sacrificato una propria superficie alla Sacra Famiglia e precisamente in viale Umbria, l'area poteva diventare residenziale. Qui invece sorgerà la scuola elementare». E la media stralciata alla Snia? «Si farà in fondo a corso Libertà. Alle porte dell'Oasi Lipu esiste un vasto campo verde, bene pensiamo di collocare qui l'istituto». Un luogo strategico a cavallo tra il centro, il Villaggio Snia e non lontano dalla Sacra Famiglia.
Cristina Marzorati


LA SCELTA
Un piano casa per permettere i piccoli lavori

«Adottare il Pgt entro fine anno, è difficile, così com'è improbabile approvarlo entro i primi mesi del 2013, per questo proponiamo il "Piano casa"». Così Luca Vaghi, assessore all'Urbanistica, in merito all'impossibilità di concludere in tempi brevi l'iter di approvazione del Pgt, passaggio fondamentale perché a gennaio il Prg non avrà più effetto e senza uno strumento urbanistico, l'edilizia cesanese si paralizzerà e a cascata il Comune non introiterà più gli oneri di urbanizzazione. «La giunta regionale non c'è più - sottolinea Vaghi - non ci saranno quindi proroghe, per questo applicando il "Piano casa" possiamo almeno concedere la realizzazione di piccoli interventi, tipo la trasformazione della bottega artigianale in appartamento. Questo consentirà sino a fine 2013 d'introitare un minimo di oneri per la manutenzione del territorio».
Cristina Marzorati


Ex aree industriali Servizi e abitazioni dalla Snia alla Rho
Nel piano del territorio della giunta Ponti le aree da costruire si riducono da 14 a 9

«Tutto ruota attorno al Villaggio Snia, qui si gioca il futuro di Cesano Maderno». Parla chiaro Luca Vaghi, assessore all'Urbanistica, descrivendo i passaggi chiave del Piano di governo del territorio firmato dall'amministrazione Ponti. Innanzitutto gli ambiti di trasformazione, aree in cui saranno realizzate nuove costruzioni, non sono più 14 ma 9 e tra questi due particolarmente importanti si trovano al Villaggio Snia.
«In piazza Risorgimento (al centro della frazione in zona centro anziani) l'ex Snia diventerà un'area con destinazione a terziario, mentre il resto del comparto sul fronte di via Venaria Reale sarà residenziale, ma abbiamo notevolmente ridotto l'edificato, -precisa Vaghi - Inoltre è prevista la cessione di una palazzina di quattromila metriquadrati a uso pubblico e vi assicuro, qui saranno aperti servizi essenziali, che spingeranno il resto di Cesano a rivolgersi alla Snia». Vaghi non entra nel dettaglio, ma in passato qui si era parlato de trasferimento di uffici come edilizia privata, urbanistica, una sede distaccata dell'anagrafe e persino il comando della polizia locale.
Un altro ambito chiave è l'ex salumificio Rho in via Cavour a Binzago. Qui la destinazione è residenziale, l'amministrazione comunale pensa anche di chiedere agli operatori la costruzione di un ponte sul Seveso, sul fronte di corso Roma e inizialmente ciclo-pedonale. «Il nuovo edificato -prosegue l'assessore - sarà caratterizzato da palazzine contenute e appartamenti più ampi, il mercato non chiede più costruzioni con piccole unità». In centro a Cesano, precisamente in piazza Napoli, l'ex Cesaplast diventerà residenziale: anche qui si è ridotto il potenziale degli abitanti ed è stato stralciato il progetto iniziale di chiedere all'operatore la costruzione del posteggio interrato in piazza XXV Aprile, davanti alla posta. In via Grigna invece, a Binzago, traversa di via Manzoni, oggi si trova una trancia di legnami, in futuro la superficie diventerà residenziale con una vasta area a verde e un bosco che diventeranno a uso pubblico. In via Dei Mille, al quartiere Liate, dove oggi si sta costruendo il semaforo anti-incidenti, sorgerà un complesso residenziale: «Tra le opere che si chiederanno al privato - sottolinea l'assessore - ci sarà anche una rotatoria risolutiva del problema intersezione con via San Carlo».
In via Serraglio, piccola stradina del quartiere di Molinello sotto il cavalcavia della superstrada, si è preferito puntare sul terziario. «Siamo vicini alla Milano-Meda - spiega Vaghi - non ha senso costruire delle case, meglio qualcosa di diverso magari che so un albergo». Infine in via Ticino, alle spalle del noto locale pubblico "Disco Italia", a Molinello, saranno realizzate nuove abitazioni e lo stesso accadrà anche in via Mariani, piccola stradina non lontano da via Locatelli, a ridosso dei binari della Seregno-Saranno.
Cristina Marzorati


Scuolabus 
Non si cambia Bonfanti: darò battaglia

Se non si trattasse di un tema delicato, il trasporto scolastico, se non coinvolgesse un'impresa locale, la Saab, potrebbe essere la perfetta commedia degli equivoci. Invece è più reale che mai il continuo scendere e salire dagli scuolabus degli studenti di Cesano Maderno, perché se la Golden-Pozzoli alle porte di settembre si era aggiudicata il servizio, se la Saab aveva poi vinto il ricorso al Tar, se anche il Consiglio di Stato in prima battuta aveva dato ragione all'azienda cesa-nese, ora entrando nel merito lo stesso Consiglio di Stato ha fatto retromarcia e i bus che viaggiano sulle strade cesanesi, possono essere soltanto della Golden-Pozzoli. Franco Borianti, tra i titolari della Saab, promette battaglia e sente puzza di bruciato:
«Come può il Consiglio di Stato contraddirsi dopo sole due settimana? Assurdo. Ho già depositato controricorso al Tar della Lombardia. Non è possibile confermare la sospensione dell'assegnazione alla Golden, come aveva fatto il Tar, e poi quando si entra nel merito della sentenza, ritenere che è meglio tutelare il trasporto piuttosto che l'azienda e tutto cambia ancora. Il Consiglio di Stato non ha capito, il servizio non è mai stato sospeso. Dopo la sentenza del Tar siamo subentrati noi, ma questo forse non lo sanno? Scriverò al presidente della Repubblica, al presidente del Consiglio e al ministro di Giustizia, chiederò i danni. Qui si sta evidentemente soffocando un imprenditore locale».
Cristina Marzorati

Risultati Primarie di Centrosinistra - Cesano Maderno

domenica 25 novembre 2012 | ,




Ecco i risultati definitivi del primo turno delle Primarie del Centrosinistra a Cesano Maderno:








* Centro = seggio 1, sezioni elettorali dalla 4 alla 33
** SNIA = seggio 2, sezioni elettorali 1-2-3.



Rassegna: Il Cittadino del 17/11/2012

lunedì 19 novembre 2012 | ,





Rassegna Stampa redatta da SEL Cesano Maderno con le principali notizie relative alla nostra Città in edicola Sabato 17 Novembre 2012, sul Cittadino - Valle del Seveso.


Don Borghi, la scuola continua a fare acqua
Dopo diversi interventi, il problema delle infiltrazioni alla elementare di Binzago non si è risolto I genitori protestano, i bimbi sono costretti a dividersi le aule. Ora ci sono guai anche in palestra

Perché continua a piovere all'interno della scuola elementare "Don Borghi" di Binzago? Un mistero che i genitori degli alunni sperano si risolva. Pietro Nicolaci, vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, non si spiega come mai Ù plesso continui a fare acqua da tutte le parti, o quasi. Perché se fino a un paio d'anni fa, quando al governo di Cesano c'era una giunta Pdl-Lega Nord, era soltanto un'aula al primo piano a preoccupare, ora si registrano infiltrazioni anche in palestra. «Durante l'estate - spiega il vicesindaco - abbiamo incaricato un lattoniere di sistemare buona parte del tetto. É stata un'operazione lunga e pensavamo di aver chiuso ogni falla o spazio da dove filtrava l'acqua, invece ci siamo ritrovati ancora col problema». Un fastidioso gocciolare, sempre nella stessa classe: «Che oltretutto non si presenta appena piove, possono passare anche due o tre giorni e, quando tutto sembra risolto, l'acqua si ripresenta puntuale».
Un disagio che sta costringendo gli alunni a occupare aule divise a metà e preoccupa i genitori. Se dovesse verificarsi un'ondata di maltempo anomala o particolarmente intensa, non ci sarebbero più spazi per collocare i bambini. E allora?
Eppure nel piano triennale delle opere pubbliche, approvato dalla giunta Romano, erano inclusi anche 109mila euro per la sistemazione del tetto della "Borghi".
Il progetto era vincolato a un finanziamento sovra-comunale, alla fine mai ottenuto. I soldi non sono arrivati, ma il problema non è certo sparito. Del caso se n'era occupato persino il commissario prefettizio, Adriana Sabato. Durante gli ultimi mesi della sua amministrazione, all'interno della scuola erano stati provocati addirittura degli allagamenti. «I lavori sul tetto sono iniziati e si sono conclusi come previsto - aveva dichiarato a gennaio Sabato dalle colonne del nostro giornale - ma purtroppo si sono registrate ancora delle infiltrazioni. Per evitare di arrecare disagio all'attività didattica, si è preferito lasciare l'aula ancora vuota Tecnicamente si stanno provocando degli allagamenti, per capire dove si deve intervenire, per sistemare definitivamente l'aula». Ma la questione è ancora lì: carica di tutti i suoi guai.
Cristina Marzorati


Orti da condividere: è il sabato del Villaggio
Progetto alla Snia per trasformare gli spazi verdi comuni. La coop Le Stelle coinvolge molte realtà -idea è quella di creare rapporti tra le persone con la semina e il raccolto in luoghi fonte di cibo

Sabato scorso Palazzo Borromeo ha ospitato un convegno per spiegare alla cittadinanza l'esperienza ed il funzionamento degli "Orti condivisi". Questa proposta è parte di un più complesso progetto che la cooperativa sociale Le Stelle sta promuovendo al Villaggio Snia, considerato un vero e proprio "cantiere" ideale per sperimentare iniziative volte a creare dinamiche che possano ripristinare un tessuto sociale che attualmente presenta problematicità.
Una delle idee de "Il sabato del Villaggio" è proprio "Coltiviamoci! - iniziative di agricoltura urbana e orto diffuso". L'obbiettivo è quello di trasformare tutti gli spazi verdi comuni e fertili della Snia come luogo per la realizzazione, la gestione e l'utilizzo in forma comunitaria di orti, micro-serre e piantumazione di alberi da frutta. Attraverso il contributo dell'istituto agrario di Limbiate, Castiglioni, la cooperativa potrà contare su studi, progettazione partecipata, consulenza affidabile in materia delle direttive vigenti per poter coltivare le aree verdi dismesse o attualmente incolte.
La cooperativa prevede quindi di realizzare momenti comuni di semina, cura, attesa e raccolto, e cementificare i rapporti tra le persone attraverso l'idea che sia nell'interesse di tutti preservare quei luoghi identificati come fonte di cibo.
IL CIBO FILO CONDUTTORE
Il cibo è proprio il filo conduttore dell'intero progetto "Il sabato del Villaggio", un progetto su base triennale. «Il nostro intento è quello di emergere dalla crisi partendo dal basso - spiega la presidentessa della cooperativa Le Stelle Daniela Spotti - noi non siamo per un assistenzialismo puro e fine a se stesso, abbiamo programmato una serie di interventi con il fine di creare coesione attraverso il cibo».
REALTÀ COINVOLTE
Come ente capofila di questo progetto, che coinvolge anche Auser, Circolo Arci Curiel, Comune, Snia Immobiliare, Sodexo, Primo circolo didattico, Istituto agrario Luigi Castiglioni, istituto Elsa Morante ed Istituto superiore Iris Versari e, ovviamente, la cooperativa Le Stelle intende creare attraverso gli orti condivisi un processo di integrazione. Step successivo, dopo la prima raccolta, sarà il coinvolgimento delle famiglie sniesi (è in corso il tentativo di creare una rete attraverso i bambini della primaria Mauri, fondamentale non solo per la gestione degli orti) nel trasformare i frutti della terra in prodotti che potranno trovare spazio sulle bancarelle di un mercato periodico in cui saranno venduti sotto il marchio "Il sabato del Villaggio".
Gionata Panseri


Multe ai commercianti per tende e tavolini
Per la tassa sull'occupazione del suolo pubblico il Comune controlla se il pagamento è in regola All'Ufficio ragioneria, dopo la gestione Caam, non tornano i conti: su 100 esercizi 20 sanzionati

Da circa un mese la Polizia locale sta facendo controlli a tappeto per appurare se i commercianti ce-sanesi hanno pagato la Tosap, la tassa per l'occupazione del suolo dovuta per tende, tavolini e vasi quando posti dove c'è pubblico passaggio. Fino al 2001 questa tassa veniva riscossa tramite invio di un cedo-lino da parte del Comune. Oltre quella data il servizio era stato affidato al Caam, poi chiuso. Poi il Comune aveva preferito tornare a gestire personalmente le pratiche. Questo periodo di "interregno" risulta però di fatto un limbo. I conti infatti non sono tornati all'Ufficio Ragioneria, che ha deciso di avviare i controlli di routine avvalendosi del supporto della Polizia locale. Risultato: in queste settimane uh agente della locale ha infatti battuto a tappeto le vie Volta, Roma e corso Libertà e su cento esercizi controllati venti non sono risultati in pari con i pagamenti della Tosap.
Per loro è arrivato un verbale di 50 euro e la richiesta di regolarizzare la posizione degli ultimi cinque anni. Inevitabile il malumore tra gli esercenti, che in loro difesa spiegano di non aver più versato nulla perché nulla era più stato loro richiesto. Tra i commercianti che sono stati multati è singolare il caso di Giusy Cucinella, (foto) titolare di Magic Flower, che ha rilevato il negozio in corso Libertà nel gennaio 2012. «Io sono qui da pochi mesi, ho svolto tutta la burocrazia del caso, Esatri, Comune, uffici vari, mi hanno solo richiesto le piantine con le planimetrie del negozio per poter calcolare la Tarsu, nessuno mi ha mai parlato di occupazione di suolo pubblico - spiega - settimana scorsa il controllo della Polizia locale ed il verbale di 50 euro. Nessuno dice di non pagare le tasse, ma in questo modo non mi sembra corretto. Cosa significa poi la regolarizzazione dei cinque anni precedenti? Io non ero neppure qui. È solo un modo di incassare soldi sul lavoro dei commercianti».
Il comando di Polizia locale spiega comunque che il pagamento della Tosap è dovuto solo per il periodo in cui si è titolari dell'esercizio. I controlli degli agenti proseguiranno a tappeto su tutta la città anche nei prossimi mesi.
Gionata Panseri