Nessun uomo è un'isola, completo in se stesso.
Ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto.
Se una zolla viene portata via dall'onda del mare, la Terra ne è diminuita,
come se le venisse a mancare un promontorio, o una magione amica
o la tua stessa casa.
Ogni morte d'uomo mi diminuisce, perchè io sono parte dell'Umanità.
E così non mandare mai a chiedere per chi suona la campana:
essa suona per te.
John Donne - Meditation XVII
La caduta della Giunta targata Lega-PdL nella nostra Città, dopo due anni di disastri amministrativi, ci pone di fronte alla necessità, anzi all'urgenza, di rispondere ai problemi di Cesano Maderno, proponendo soluzioni e ricette concrete.
Il ruolo di SEL
Sinistra Ecologia Libertà a Cesano Maderno ha avviato un percorso preciso e coerente in questi due anni. Siamo convinti che la radice dei problemi della nostra società, e quindi anche di Cesano, sia da cercarsi nella disintegrazione del tessuto sociale su cui essa è fondata. Noi crediamo che la soluzione, quindi, si debba necessariamente basare sull'idea di comunità: sarà solo insieme che potremo affrontare con successo le sfide del nostro tempo. Essere di Sinistra, per noi, significa proprio credere che nessun uomo è un'isola.
Nel momento in cui le persone si ignorano reciprocamente, si disinteressano ai problemi degli altri (nonostante spesso siano anche i propri), quando ci si rinchiude in un cerchio sempre più ristretto fatto di menefreghismo e sfiducia, ecco che la nostra società si sfalda. Ma è un'illusione pensare che la vita di ciascuno di noi sia possibile senza gli altri: nessuno è completo in se stesso.
E' necessario invece convincere la gente a tornare ad interessarsi alla “cosa pubblica”, alla Polis. Tornare ad impegnarsi per il bene comune, per il prossimo. Dobbiamo stimolare i cittadini ad informarsi, a vigilare, a proporre. Ma soprattutto, dobbiamo convincere il più possibile le persone che se quello che vogliono, ragionevolmente, è un mondo migliore in cui vivere, è arrivato il momento di svegliarsi e darsi da fare in prima persona. Il disinteresse dell'uomo comune per la politica non finirà per distruggerla: avrà il solo effetto di lasciarla in mano a chi se ne vuole approfittare.
Da queste convinzioni derivano le scelte e le iniziative di SEL in questi due anni. Ad iniziare da questo Blog, che abbiamo utilizzato, ad esempio, per tenere informati i cittadini attraverso rassegne stampa e dirette dei Consigli Comunali, ma anche per stimolarli a ragionare sugli avvenimenti della politica cesanese, attraverso i nostri post di commento ed analisi. Abbiamo lavorato molto, inoltre, per coinvolgere il più possibile i Cesanesi tramite iniziative sul territorio: ne è un esempio l'inaugurazione della nostra sede di Piazza Arese, che abbiamo scelto di intitolare "1° Gennaio '48" proprio per richiamarci ad un grande movimento di partecipazione, che idealmente dai Moti del 1848, passando per la Resistenza e culminando appunto con l'entrata in vigore della Costituzione, ha disegnato un percorso di impegno civile lungo 100 anni.
Il messaggio di Cesano
Sarebbe sbagliato, però, scegliere una direzione senza tenere conto del messaggio che i Cesanesi hanno mandato due anni fa, decidendo di bocciare la Giunta uscente di Centrosinistra, che pure aveva avuto notevoli meriti durante gli anni di governo della Città. Non fu, a nostro avviso, la competenza degli amministratori ad essere messa in dubbio dai cittadini: quello che pesò, invece, fu il processo per cui quella classe dirigente, attraverso vent'anni di governo continuato, perse la propria capacità di aprirsi e comunicare con la popolazione, involvendosi e richiudendosi su se stessa, fino a risultare invisa ai cittadini, che arrivarono a percepirla come aliena. E' per questo motivo che i Cesanesi scelsero di cambiare.
Ma se è vero che la voglia di cambiamento, da allora, ha continuato ad attraversare sempre più l'intero Paese (prova ne sono le ultime elezioni amministrative), è anche vero che i Cesanesi hanno davanti agli occhi la dimostrazione palese di come questo cambiamento non possa essere rappresentato dalle destre. La giunta Romanò ha azzerato il dialogo, eliminato completamente la comunicazione, cercato di tenere il più possibile all'oscuro i cittadini di quanto accadeva in Consiglio Comunale. Abbiamo dovuto ingegnarci noi, attraverso il nostro account Twitter, per permettere a chi lo voleva di seguirne i lavori, perchè per ben due volte il Sindaco, di fronte ad una mozione in aula, ha ritenuto non necessario approntare una semplice diretta in streaming sul sito del Comune. Abbiamo dovuto noi impegnarci per realizzare rassegne stampa quotidiane per informare i cittadini, mentre la Giunta toglieva il servizio di rassegna persino ai Consiglieri Comunali, e mentre Cittadino, informaZona e Giornale di Seregno sparivano misteriosamente dalla Biblioteca Civica, e faceva magicamente la sua comparsa La Padania.
Convocazioni dei Consigli diramate all'ultimo momento, avvisi assenti sul sito del Comune, impossibilità a trovare i verbali delle sedute online, disinteresse per le associazioni, richieste di udienza ignorate... potremmo continuare per ore, ma il messaggio è chiaro: le destre vanno in direzione opposta rispetto al desiderio ed alle necessità dei Cesanesi.
La nostra scelta
Il cambiamento, invece, è proprio la partecipazione. Ed allora è evidente come il nostro percorso e l'analisi delle esigenze della Città convergano verso la scelta inevitabile a cui siamo condotti: quella di proporre le Elezioni Primarie a Cesano Maderno per il candidato Sindaco del Centrosinistra.
I fatti hanno dimostrato in questi anni come le Primarie stimolino alla partecipazione i cittadini, li portino di nuovo al centro della vita politica e permettano un confronto sano e aperto tra essi e le forze di Centrosinistra sui programmi e sulle idee. Di questo confronto abbiamo bisogno come non mai per costruire insieme una proposta forte di governo della Città. E' proprio questo confronto che può innescare la scintilla che porterà i cittadini alla partecipazione.
Chiediamo quindi le primarie ai cittadini, perchè devono esserne loro gli attori principali.
Le chiediamo per i cittadini, per riconsegnare nelle loro mani l'amministrazione della Città e quindi, in ultima analisi, il loro stesso destino.
Ed infine le chiediamo con i cittadini, perchè solamente se si alzerà forte da parte di tutti questa richiesta di democrazia sarà possibile ottenerle e renderle veramente l'inizio di un processo virtuoso che cambi nel profondo la politica Cesanese.
SEL parteciperà a queste Primarie per portare avanti le idee che in questi anni ha elaborato: si parte dal programma delle ultime comunali, ancora attuale dopo due anni di nulla amministrativo, arricchito dalle tante, tantissime proposte emerse nel frattempo.
Vogliamo sostenere con forza queste idee durante il dibattito pubblico dei prossimi mesi, e per farlo, in considerazione del percorso politico intrapreso insieme negli ultimi anni, e ritenendolo la persona più adatta a rappresentare una vera svolta per la Città ed aggregare le forze che vogliono contribuire al cambiamento, chiediamo a Massimiliano Bevacqua di candidarsi alle Elezioni Primarie del Centrosinistra per la carica di Sindaco di Cesano Maderno.
E' venuto il momento di tornare a partecipare. La campana sta suonando di nuovo, Cesano, ma questa volta è una chiamata alla rinascita.
2 Responses So Far:
Ma si ricostituirà un centrosinistra cesanese, o i centristi vogliono provare a perdere ancora da soli senza la sinistra?
Per sceglere il candidato alle primarie del centrosinistra, SEL non dovrebbe prima fare le primarie al suo interno?
La ricostruzione del centrosinistra a Cesano è nostro obiettivo primario, e la scelta di proporre le primarie è proprio nella direzione di avviarne i lavori.
Per scegliere il nostro candidato non abbiamo avuto bisogno di primarie interne, ne abbiamo discusso tutti insieme in Sede ed abbiamo concluso unanimemente che Massimiliano rappresenta la persona giusta per questo ruolo.