Rassegna stampa con le principali notizie su Cesano Maderno apparse oggi, Sabato 21 Maggio 2011, sul settimanale informaZona di Saronno, a firma di Adriano Cattaneo.
Sulla Amministrazione PdL-Lega Nord incombe l’arrivo del Commissario prefettizio
Il PdL sgambetta la Giunta Romanò che va in minoranza sul Bilancio Consuntivo 2010
Cesano. ‘Seduta molto accesa, piena di polemiche e colpi di scena: nuovi gruppi consiliari che si formano, vecchi gruppi che perdono pezzi, durissima polemica nei confronti del Presidente del Consiglio Comunale Fabio Milan (con mozione di sfiducia annessa personale), plurime richieste di dimissioni rivolte al Sindaco (che non proferisce verbo durante tutta la seduta), ma soprattutto la bocciatura del Bilancio Consuntivo 2010. E si apre una polemica tra l'assessore al Bilancio Fabio Pometto e SEL Cesano Maderno, relativa proprio ad un post di questo Blog’: questa in sintesi la cronaca dell’ultimo Consiglio comunale tenuto il 17 maggio dopo che era stato posticipato all’ultimo momento – con non poche polemiche, anzi – di 5 giorni. La motivazione addotta dal presidente Milan era che ‘alcuni Consiglieri appartenenti ai gruppi di maggioranza per motivi di lavoro erano impossibilitati a partecipare, così come l’assessore relatore Pometto e il sindaco Romanò’. Tra i fatti salienti della serata, la nascita del gruppo consiliare dell'Udc a cui aderisce l’ex sindaco Paolo Vaghi insieme a Luigi Rovelli (già espulso dalla Lega Nord); l’abbandono del Consigliere Busnelli (già presidente del Consiglio comunale, ex PdL) della formazione ‘Un futuro per Cesano’ (del Capogruppo Ceccarello, molto irritato della inaspettata decisione), resosi ‘Indipendente’; la presentazione di Nicolaci di un ordine del giorno per fermare il trasferimento dell'Ufficio di igiene ASL di Cesano (‘dal 20 giugno prossimo chiuderà a Cesano senza che il sindaco Romanò si sia opposto’). Ma torniamo al Blog di SEL Cesano: ‘Si era partiti ad inizio legislatura da 19 Consiglieri a 12 per il centrodestra. Attraverso varie, spesso comiche, vicissitudini (mozione Burqa e altre quattro mozioni bocciate), siamo ora giunti ad un risicatissimo 16 a 15. Eppure, nonostante la precaria situazione, in queste ultime settimane il Sindaco ha a più riprese negato l'esistenza di alcun problema politico nella coalizione Lega-Pdl ed ha sbandierato il fatto di avere, comunque, un Consigliere in più dell'opposizione. Abbastanza per governare. Certo, peccato che poi, al primo raffreddore, quei numeri svaniscano. E comunque, inutile cercare di nascondersi dietro ad un dito: se negli ultimi Consigli è andata sistematicamente sotto, Marina Romanò non lo deve solo ai raffreddori, ma anche ad assenze che più di una volta, come l’altra sera, sono sembrate un segnale politico preciso’. Al termine delle dichiarazioni di voto, 12 i favorevoli, 13 contrari. Il Bilancio Consuntivo 2010 era bocciato. Tra i Pidiellini mancavano il Capogruppo Rovelli (giustificato) e i Consiglieri Pronesti, Tallarita, Mornata. Ora verrà avvisato il Prefetto che chiederà di convocare un Consiglio comunale apposito a breve; e, in caso di bocciatura, sarà nominato un Commissario ‘ad acta’ per approvare il solo Bilancio. Prefetto al quale si è rivolta anche l’Opposizione ‘per ristabilire le regole del gioco’.
A.C.
Lettera al Prefetto delle forze di Opposizione in Consiglio comunale
A seguito del voto contrario durante la votazione per l'esame ed approvazione del Rendiconto 2010 e tenuto conto della "genesi" che ha portato al rinvio della seduta del Consiglio comunale programmato originariamente per il 12 maggio, le Opposizioni hanno inoltrato una lettera al Prefetto di Monza dottor Renato Saccone per esprimere il disagio per l'accaduto e segnalare come vi sia una evidente assenza di una maggioranza in grado di guidare il Comune di Cesano.
‘Eccellenza Illustrissima, ci rivolgiamo a Lei al fine di ripristinare in seno al Comune di Cesano il rispetto delle leggi e della serena convivenza e dialettica politica che, come ripetutamente anche richiamato dal Capo dello Stato, debbono muoversi nell’alveo delle leggi e del reciproco rispetto. Consapevoli dei Suoi tanti e gravosi compiti di seguito le riportiamo in sintesi il censurabile percorso che ha portato peraltro alla bocciatura in Consiglio Comunale del Rendiconto 2010, certi che Ella saprà prendere le decisioni più giuste nell’interesse di tutti i cittadini di Cesano, ripristinando il rispetto delle Leggi e dei Regolamenti che sono stati infranti. Premesso che il Consiglio Comunale per discutere e deliberare in merito a ‘Esame ed approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario 2010’ è stato convocato in data 6/05/2011 in Sessione Ordinaria per il giorno 12 maggio 2011 come da Convocazione che si allega in copia ed a Lei trasmessa in conoscenza. Preso atto che la data prevista per il 12 maggio risultava difforme ed in contrasto con quanto stabilito dalla Legge 4 dicembre 2008, n. 189 (…) Ritenuto grave e censurabile e lesivo del diritto dovere dei Gruppi e Consiglieri comunali il comportamento tenuto dal Presidente del Consiglio comunale di Cesano che in spregio a quanto stabilito dallo Statuto comunale e dal regolamento, con atto proprio e senza sentire la Conferenza dei Capigruppo, in data 10 maggio 2011 provvedeva motu proprio a rinviare il Consiglio comunale di Cesano senza peraltro notificare tale scelta a S.E. Il Prefetto di Monza e Brianza, motivando questa decisione “alcuni Consiglieri appartenenti ai gruppi di maggioranza per motivi di salute saranno impossibilitati a partecipare alla suddetta seduta” ed inoltre affermando “la non perentorietà del termine fissato per il 30 aprile 2011 per l’approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario 2010 ”, omettendo quanto stabilito dalla sopra richiamata legge e del termine, quantomeno “ordinatorio” che veniva ulteriormente disatteso. Verificato che nel corso della Sessione ordinaria del Consiglio comunale del 17 maggio 2011 al termine della discussione del punto 1, gli esiti della votazione hanno dato voti favorevoli: 12 - voti contrari: 13, e pertanto il Rendiconto 2010 non solo non ha ottenuto i 16 voti necessari per la sua approvazione ma è stato bocciato dal voto dell’aula. Chiedono alla luce dell’esito della votazione che ha manifestamente evidenziato l’incapacità della Maggioranza di approvare il Rendiconto 2010 che di fatto rende superflua una nuova convocazione del Consiglio comunale e del mancato rispetto da parte del Presidente del Consiglio comunale di un percorso condiviso e rispettoso delle Leggi, dello Statuto e del regolamento del funzionamento del Consiglio comunale, che si proceda a prendere tutti i provvedimenti necessari per tutelare il Comune di Cesano ed il suo funzionamento, ivi compreso la nomina di un Commissario ad acta per gli atti necessari a garantire il normale svolgimento della attività comunale. Ringraziando per la attenzione e disponibili ad una audizione nei tempi e modi che Ella riterrà più opportuni, certi che Ella saprà operare per ripristinare il rispetto delle Leggi dello Stato, elemento basilare ed imprescindibile in ogni consesso pubblico, porgiamo deferenti ed ossequiosi saluti’.
Partiti di Opposizione in Consiglio comunale
L’ex sindaco Paolo Vaghi, da ‘Gruppo Autonomo’ entra nell’Udc
Cari amici, come molti di voi già sapranno, nell'ultimo Consiglio comunale, ho annunciato la mia scesa in campo nell'Udc, insieme al collega Luigi Rovelli. Oggi Cesano può quindi vantare di un nuovo gruppo consiliare cui sia io sia Rovelli abbiamo aderito in maniera convinta, leale e determinata. La decisione di formare questo gruppo è maturata negli ultimi mesi, a seguito di una consapevole vicinanza di intenti che ha caratterizzato la nostra azione politico-amministrativa sul territorio di Cesano. Diventava gioco forza importante unire i nostri sforzi tesi all'interesse della collettività cesanese e dare continuità a un impegno per Cesano che ci caratterizza da alcuni decenni. E' stato veramente conseguenziale aderire a un partito, l'Udc, che incarna idee e agire così consoni alla nostra esperienza. Personalmente, ho fatto la tessera a un partito dopo quasi vent'anni. Nel 1992 avevo quella della Democrazia Cristiana. Per quasi vent'anni, il mio impegno è stato caratterizzato da una forte spinta civica e moderata che non è mai venuta meno, neppure oggi. Credo fortemente che senza questa componente non sarebbe stato possibile per Cesano raggiungere tutti quegli importanti obiettivi che oggi sono messi comicamente in discussione da un'Amministrazione che ha fallito ogni risultato, smentendo ogni promessa fatta e facendo ripiombare la nostra città in un buio accecante! La formazione di questo nuovo gruppo consiliare non mette affatto in discussione la ventennale collaborazione con le forze del centrosinistra e le liste civiche, collaborazione che ha partorito la Giunta Ponti prima e Vaghi poi. Una collaborazione basata su onestà, competenza, buona volontà, lealtà e amore per Cesano, che ha raccolto il voto e il sostegno di quasi il 50% della popolazione votante nelle ultime elezioni comunali. Proseguirà il nostro impegno anche grazie alla forza di un Partito che vuole crescere sul nostro territorio, conscio di rappresentare degnamente un elettorato moderato che non si riconosce nel modo di fare politica e di operare di questa "povera" amministrazione, che in due anni ha saputo perdere posizioni per manifesta incapacità a interpretare i voleri dei cesanesi. Una "chiamata" per tutti coloro i quali pensano che Cesano merita di più, un'azione tesa a rivalutare il "centro" come elemento trainante e determinante, e non solo come concetto astratto. Un richiamo a tutte quelle persone che hanno sempre ritenuto che la Dottrina sociale della Chiesa possa essere "elemento distintivo" nell'agire sociale e nell'impegno politico. Tutto questo ha guidato l'impegno e le esperienze delle Giunte che si sono succedute dal 1990 al 2004 e tutto questo deve tornare a essere elemento caratterizzante per la Cesano del futuro. Ogni viaggio, anche quello di migliaia di chilometri, comincia con un piccolo passo. E' quello che pensiamo di avere fatto con la formazione del gruppo Udc, tesi a un obiettivo che riporti Cesano in mani competenti e di buona volontà. Un grazie particolare va al segretario provinciale dell'Udc, il nostro concittadino Vincenzo Tortorici, per avere agevolato e guidato con lealtà la nostra scelta! Infine, ci tengo a informarmi anche che, seguito del voto contrario durante la votazione per l'esame ed approvazione del Rendiconto 2010 e tenuto conto della "genesi" che ha portato al rinvio della seduta del Consiglio comunale programmato originariamente per il 12 maggio, abbiamo inoltrato una lettera al Prefetto di Monza, dottor Renato Saccone, per esprimere il disagio per l'accaduto e segnalare come vi sia una evidente assenza di una maggioranza in grado di guidare il Comune di Cesano. Vi faremo partecipi degli ulteriori sviluppi
Consigliere Paolo Vaghi - Udc
0 Responses So Far: