Rassegna: Giornale di Seregno del 26/4/2011

giovedì 28 aprile 2011 | ,



Rassegna Stampa redatta da SEL Cesano Maderno con le principali notizie sulla nostra Città in edicola Martedì 26 Aprile 2011 sul Giornale di Seregno.



CELEBRAZIONI NELLA RICORRENZA DEL 25 APRILE 
RICORDATI I CADUTI, CORONA AL MONUMENTO IN PIAZZA DELLA PACE
Cesano Maderno -  Anche quest'anno molte associazioni, da quelle di volontariato a quelle militari con un'ampia rappresentanza di alpini, sono accorse per celebrare l'anniversario di quel 25 aprile del 1945 in cui, dopo anni di guerra, la lotta armata partigiana consentì con un ultimo forte strappo la liberazione dal regime nazifascista. La città  ha desiderato ricordare quei momenti con un corteo, partito dalla sede cesanese dell'«Anpi», che riunisse uno a fianco all'altro l'Amministrazione, rappresentata dall'assessore Alessandro Soliman , e l'associazionismo: la sfilata silenziosa per le vie della città , aperta dall'«Anpi» con uno striscione che inneggiava alla memoria storica, ha dapprima raggiunto il monumento ai caduti delle guerre. Un'altra corona di fiori è stata poi deposta alla base del monumento in piazza della Pace, dedicato specificatamente ai partigiani cesanesi. Su tutti i partecipanti al corteo gravava il ricordo delle migliaia di persone che hanno trovato la morte per inseguire il sogno di libertà  da un regime oppressivo e pericoloso, giunto a livelli di spietatezza disumani: per questo motivo, presso palazzo Borromeo è stato letto l'elenco dei caduti nella lotta partigiana, per ricordare con forza questi martiri della libertà . A fare da sottofondo musicale alla celebrazione, i canti tipici della lotta al regime. L'«Anpi» cesanese ha poi, concluse le celebrazioni in città , raggiunto le altre sezioni nella manifestazione che si è tenuta nel pomeriggio a Milano.  

DOPO IL CONSIGLIO. 
Non si placa la bagarre all'interno della maggioranza dopo che la Lega è stata isolata in 4 mozioni
«PDL DIVISO AL SUO INTERNO»
Il sindaco non ci sta e rilancia: «Le divergenze sono tra i loro assessori e i consiglieri».
Cesano Maderno -  Il cielo sopra la Lega e il Pdl (c'è chi dice solo una parte) è sempre più grigio. Se nel Consiglio comunale del 5 aprile si erano intraviste alcune crepe, nella seduta di martedì 19 si è consumata una, seppur piccola, crisi. In ben quattro mozioni (su sportello immigrati, Palazzina Carcano e due sulla Civica Accademia Musicale) la Lega è stata contrastata dai suoi colleghi berlusconiani. Il Pdl ha infatti o votato con le opposizioni o si è astenuto, lasciando di fatto il Carroccio isolato. I «mal di pancia» erano iniziati con l'ormai famosa mozione anti-burqa e, ad eccezione della seduta monotematica sul bilancio, si sono protratti fino ad oggi. Una situazione che alla lunga può risultare imbarazzante per la maggioranza. Per il sindacoMarina Romanò non ci sono problemi politici tra i due partiti e non si profila nessuna crisi. Semmai sono altrove: «La Giunta è unita. Lavora sempre con la massima coesione. Se ci sono degli screzi ci sono tra gli assessori e i consiglieri del Pdl. Prima di dire che non c'è confronto con la Lega devono fare una riflessione al loro interno. Il problema è tutto loro». Il primo cittadino aveva già  lanciato delle frecciate al Pdl durante il Consiglio di martedì. Sulla mozione per il rientro nella convenzione dello sportello immigrati aveva parlato di «sfiducia del Pdl al suo assessore Giovanni Spagnuolo ». Così come sulla Palazzina Carcano, alle parole del capogruppo Andrea Rovelli che si auspicava spazio anche per le associazioni cesanesi, aveva duramente replicato: «E' la dimostrazione che non parlate neanche col vostro assessore allo SportAlessandro Soliman , che sta lavorando per far andare le associazioni nello Ziqqurat». A margine del Consiglio, Rovelli ci ha dichiarato tutto il suo disappunto per questa situazione: «E' il risultato di scelte portate avanti dalla Lega ma non discusse e condivise con noi. Tra i nostri consiglieri e i nostri assessori c'è una consultazione quotidiana. Se il lavoro sarà  condiviso andremo avanti tranquillamente. E' impensabile che la Lega preferisca cadere che cambiare questo suo atteggiamento». Il capogruppo del Pdl è comunque soddisfatto che il Consiglio «sia tornato sovrano». Ma la Romanò ha in serbo l'ennesima bordata: «Se i consiglieri vogliono emergere e dare gli input all'Amministrazione devono essere vicini alla gente. Non ho mai visto consiglieri del Pdl, tranne alcuni, presenti in manifestazioni e incontri pubblici. Su tutti le serate nei quartieri sul Pgt, dove hanno lasciato solo il loro assessore Fabrizio Bonafede ». Il cielo sopra la maggioranza minaccia tempesta.

IL PDL DI FORZA SULLA LEGA: TORNA LO SPORTELLO IMMIGRATI
Votazione favorevole. Contrario solo il Carroccio mentre il sindaco si astiene.Rovelli e Copreni: «L'uscita dalla convenzione? Scelta non condivisa. E questo è il risultato»
Cesano Maderno -  Pdl contro Lega sullo sportello immigrati. E alla fine sono i primi a spuntarla. E' infatti passata la mozione all'ordine del giorno del Consiglio comunale di martedì 19 aprile. A presentarla il capogruppo del partito berlusconiano Andrea Rovelli : «Per anni lo sportello ha pienamente funzionato, facendo da sgravo anche per altri uffici. Noi abbiamo sempre voluto mantenerlo. Ma visto che non siamo stati ascoltati è doverosa questa nostra mozione». Lo scontro con la Lega si è ancor più infiammato con le parole del consigliere pidiellino Andrea Copreni : «Siamo arrivati a questo punto proprio perchè è stata una scelta (quella di non rinnovare la convenzione) non condivisa all'interno della maggioranza. Il nostro assessore ai Servizi sociali Giovanni Spagnuolo si è confrontato con il sindaco ma quest'ultimo è rimasto fermo sulle sue posizioni». Immediata la replica di Marina Romanò : «Per due mesi mi sono incontrata con Spagnuolo ma non sono mai stata messa al corrente di una volontà  precisa a tenere aperto lo sportello immigrati da parte del Pdl. In Giunta non è mai arrivato niente». Controbattuta di Copreni: «Basterebbe fare più riunioni di maggioranza». Le opposizioni hanno appoggiato la mozione del Pdl facendo di fatto andare sotto la Lega nord. A favore si sono espressi 23 consiglieri. Solo 5 i contrari, tutti del Carroccio. Astensione per il sindaco: «E' una scelta del Consiglio in cui non entro». Nessun commento da parte dell'assessore alla partita, malgrado sul suo volto trasparissero espressioni di disaccordo con le parole della Romanò. A margine il primo cittadino ha poi concluso commentato: «La convenzione è scaduta. Non si può entrare e uscire a nostro piacimento. Verificheremo se sarà  possibile un'adesione tardiva oppure aspettare che ne venga fatta una nuova»..

IN CONSIGLIO 
La Lega si astiene dalla votazione, ma grazie al Pdl e alle opposizioni, i genitori e gli allievi escono dall'aula soddisfatti.
PASSANO LE DUE MOZIONI PER SALVARE L'ACCADEMIA MUSICALE
Vaghi: «Attingete dal fondo di riserva o dai 130mila euro di "Brianza per il sapere"». Ora Pometto incontra gli assessori

Cesano Maderno -  Due mozioni salvano la Civica Accademia Musicale. Genitori e allievi escono con il sorriso sulle labbra dall'ultimo Consiglio comunale, tenutosi martedì 19 aprile. La prima votazione favorevole è arrivata sulla proposta del Pdl. Andrea Rovelli , il capogruppo, l'ha così illustrata: «Vogliamo formalizzare quanto già  detto dall'assessore al Bilancio Fabio Pometto , che aveva promesso l'impegno a reperire i fondi necessari per garantire l'apertura della scuola a settembre. L'Amministrazione ha il dovere di tutelare un'eccellenza per la nostra città ». Pometto ha replicato: «Stiamo facendo il possibile. Abbiamo contattato una quarantina di aziende che potrebbero fare da sponsor. Entro due settimane avremo una risposta più precisa. Non stiamo dormendo su questo argomento». Poco dopo il suo intervento ha parlato il consigliere leghista Giovanni Oltolini , provocando il disappunto del pubblico in sala: «Siamo consapevoli dell'importanza dell'Accademia ed è doveroso fare di tutto per salvarla. Ma il nostro bilancio versa già  in condizioni difficili. Per questo motivo ci asteniamo dalla votazione». Non si sono astenuti invece i gruppi di opposizione e Un futuro per Cesano, esprimendosi favorevolmente a fianco del Pdl. Subito dopo è stata presentata la mozione delle minoranze, la quale impegnava «sindaco e Giunta a fare entro giungo una variazione di bilancio per garantire i fondi necessari al mantenimento della scuola». Piccata la risposta dell'assessore alla partita: «Se vi stava così a cuore l'argomento avreste dovuto presentare un emendamento in sede di bilancio. Così eravate più precisi su dove reperire i soldi necessari». L'ex sindaco Paolo Vaghi ha però dimostrato di avere le idee chiare: «Si possono rivedere i 130mila euro destinati a "Brianza per il sapere", oppure attingere dal fondo di riserva». Al momento di passare ai voti, malgrado ci sia stata l'astensione anche del Pdl (oltre a quella dei lumbard), la mozione è stata così approvata, facendo esplodere la gioia dei diretti interessati presenti in sala. «Ora Pometto incontrerà  ogni assessore e vedrà  cosa tagliare ulteriormente per reperire i fondi necessari, sperando di non tagliare qualche servizio importante», ha commentato a margine il sindaco Marina Romanò.

MOZIONE 
Approvata in Consiglio. La Lega, isolata dal Pdl, vota contro
«ASSOCIAZIONI CESANESI NELLA PALAZZINA CARCANO»
Cesano Maderno -  La Palazzina Carcano non verrà  concessa in esclusiva ad Innova 21, ma sarà  sede anche di associazioni cesanesi. La decisione è stata presa nell'ultimo Consiglio comunale, martedì 19 aprile. E' stata infatti approvata la mozione presentata dalle opposizioni, grazie al prezioso appoggio del Pdl e di Un futuro per Cesano. Gli unici ad esprimere parere contrario sono stati i consiglieri della Lega, forti di una delibera di Giunta già  approvata in cui si concedono a Innova 21 tutti gli spazi disponibili. «I locali devono essere sfruttabili anche dalle nostre associazioni. Ora Innova 21 occupa il primo e il secondo piano. Nel momento in cui l'Agenzia per il Turismo lascia il piano terra definitivamente è impensabile dare anche questo a loro. La Palazzina non può essere ad uso esclusivo di Innova 21», è stata la dichiarazione di Pietro Nicolaci del Pd, che ha presentato la mozione all'ordine del giorno. Dello stesso parereAndrea Rovelli , capogruppo del Pdl, che con le sue parole ha di fatto isolato i suoi «colleghi» del Carroccio: «E' una mozione che va a favore delle associazioni cesanesi che faticano a trovare una loro collocazione. Dare tutta la Palazzina Carcano ad un solo ente è un errore. Se si liberano spazi al piano terra devono essere utilizzati al meglio, valorizzando la struttura, tra l'altro in una posizione strategica, con le nostre associazioni cittadine».

MINUTO DI SILENZIO 
IL CONSIGLIO RICORDA IACUONE E ARRIGONI
Cesano Maderno -  Un minuto di silenzio per ricordareAgostino Iacuone , l'ingegnere della Snia deceduto lo scorso martedì 12 aprile in un incidente a Fenegrò. E' stato osservato all'inizio dell'ultimo Consiglio comunale. Commosso il presidente della seduta Fabio Milan . Parole di cordoglio anche per Vittorio Arrigoni , il pacifista italiano barbaramente ucciso dagli estremisti salafiti, nella striscia di Gaza. Al termine un lungo applauso.

CASSINA SAVINA 
Ultimo incontro nei quartieri per spiegare le linee del nuovo Pgt
«VIA VIGANÒ SARÀ  MESSA IN SICUREZZA»
Il tecnico: «Piste ciclabili ai lati, parcheggi, rotatorie e spartitraffico tra le due corsie»
Cesano Maderno -  La riqualificazione di via don Luigi Viganò. E' il tema che ha più tenuto banco in occasione dell'ultimo incontro nelle frazioni organizzato dall'Amministrazione comunale. Scopo della serata è stata la presentazione delle linee guida del nuovo Pgt. L'ultima tappa era fissata a Cassina Savina, lo scorso lunedì 18 aprile. Come era già  stato accennato con la presentazione del Pgtu, sulla via Viganò ci saranno gli interventi più drastici. «Verrà  messa in sicurezza tutta l'asta, favorendo così l'utenza debole con una pista ciclabile e degli attraversamenti pedonali. Lungo la strada verranno anche ricavati dei parcheggi in linea. Verrà  introdotto inoltre un sistema di rotatorie e uno spartitraffico sormontabile tra le due corsie, obbligando così alla svolta a destra per chi si immette», ha illustrato il tecnico comunaleEnrico Galeazzi , che pensa anche ad «una zona 30 Km/h per la frazione, con una serie di sensi unici nuovi volti a ricavare nuovi posti auto ed a sconsigliare l'uso delle auto». Su via Viganò, strada che secondo gli studi conta 600 auto in transito ogni ora, non sono però mancate le critiche. Il consigliere Vittorio Costantini , di Insieme per Cesano, presente tra il pubblico non ha apprezzato l'idea. Altri hanno sollevato dubbi sullo spazio utile per realizzare due piste ciclabili su entrambi i lati di marcia e relativi parcheggi.
 Tra le altre novità  previste a Cassina troviamo il centro di quartiere e la realizzazione di una piazza al posto del giardino pubblico appena concluso in via Salvetto. Previsto anche l'ampliamento dell'asilo (passando da 7 a 9 sezioni), delle scuole elementari di via S. Bernardo, del parco dei tigli (in via Rimembranze). Verrà  riqualificata inoltre tutta l'area del «Mercatone Uno», come da vecchio Prg.

SNIA 
Dito puntato contro l'Amministrazione, gli abitanti del quartiere si sentono abbandonati
DA MESI IL COMUNE NON TAGLIA L'ERBA, CI PENSANO I RESIDENTI

CESANO MADERNO -  Residenti del Villaggio Snia costretti a tagliarsi l'erba da soli, dato che il Comune, a quanto ci hanno detto, «da mesi non provvede alla rasatura dei prati che hanno preso le sembianze di una foresta», immaginabile capire quale sia lo stato d'animo che li pervade. Gli abitanti del quartiere storico del Villaggio, arrabbiati, hanno sbottato: «Siamo stanchi di essere gli ultimi, di essere dimenticati da un'Amministrazione che è presente sul territorio solo nei mesi di campagna elettorale» e ora vogliono far sentire la loro voce. Le promesse disattese sono innumerevoli, almeno tante quante le necessità  improrogabili degli abitanti delle «case gialle» che rivendicano «di voler essere cittadini di Cesano Maderno trattati al pari degli altri». Un malcontento sempre crescente è concretamente palpabile discutendo coi residenti. Tra i più vivaci nella protesta c'è Cateno Toscano , residente in via Pavia, che mentre rasa il prato gratuitamente ha dichiarato: «Non è possibile andare avanti così; sono decenni che il nostro quartiere non beneficia di alcun ammodernamento strutturale, né di servizi che in altri posti sono scontati, come il taglio dell'erba e la segnaletica orizzontale per le strade. Inoltre sono disoccupato oramai da diversi anni e dal Comune nessuno mi ha dato mai una mano a trovare un lavoro». Sulla stessa lunghezza d'onda un vicino di casa,Francesco Gerardi , che così ha commentato la situazione: «Siamo costretti a vivere in mezzo alle zanzare e ai topi, e con il quartiere in questo stato ci sarebbe urgente bisogno di lavori per rinnovare strade e i palazzi che continuano inesorabilmente a perdere valore. Non chiediamo particolari attenzioni, chiediamo solo di essere presi in considerazione perché così non si può andare avanti. L'unica cosa che possiamo fare è rimboccarci le maniche e darci da fare, dato che nessuno pensa a noi». E così ci hanno pensato i residenti a tagliare il prato. Il messaggio, però, intendono girarlo all'Amministrazione chiedendo «di non dimenticarsi della Snia».



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