Rassegna: Giornale di Seregno 11/1/2011

Rassegna stampa redatta da SEL - Cesano Maderno con le notizie sulla nostra città in edicola martedì 11 Gennaio 2011 sul Giornale di Seregno.

"Tagliato l'addetto stampa «via il meno indispensabile»":

In tempo di crisi economica si è disposti a rinunciare a tutto pur di ridurre le spese. L'Amministrazione ha tagliato anche il ruolo dell'addetto stampa. Incarico coperto, da quando la nuova Giunta si è insediata, da Alberto Terraneo . «Sono rammaricata. Ero stata io a volerlo, ma la situazione preoccupante del bilancio ci vede costretti a tagliare il meno indispensabile», ha dichiarato il sindaco Marina Romanò . Poi il primo cittadino ha anticipato altre decisioni drastiche per quest'anno: «Ci saranno tagli dell'80% sulla cultura. Dobbiamo sottostare alle imposizioni della nuova finanziaria. Per poter ripianare i buchi di bilancio vanno fatte scelte dolorose».

"Dopo il dibattito dei mesi scorsi palestre gratis per i minorenni":

Palestre gratis per i minorenni cesanesi. Grazie all'impegno dell'Amministrazione coloro che avranno meno di 18 anni potranno usufruire gratuitamente delle strutture comunali. Grazie alla concessione di palestre e centri sportivi alle società  cittadine l'Amministrazione ha pianificato infatti un introito di 893 euro. La somma prevista prende in considerazione delle ore d'uso, del numero degli iscritti e la percentuale dei maggiorenni. Nonostante la crisi che sta attanagliando le casse comunali, si tratta di uno sforzo importante al fine di offrire a tutti la possibilità  di praticare sport..

"Ghiaccio sul piazzale del mercato scivoloni e malumore":

Scivoloni e lamentele durante il mercato di venerdì. Causa la pioggia e le temperature rigide, sul piazzale dove ogni settimana gli ambulanti allestiscono le loro bancherelle, si è formata una sottile lastra di ghiaccio. Così gli avventori hanno rischiato le loro ossa. Numerosi i capitomboli e le scivolate, tant'è che più volte gli agenti della Polizia locale presenti hanno dovuto prestare soccorso. Alla fine nessun ferito. Solo tante botte e qualche malumore. Gli ambulanti hanno dovuto spargere il sale per far sciogliere il ghiaccio presente sulla piazza nelle vicinanze del Cimitero.

"Parcheggi del comune:rifugio per sbandati e tossici":

Un parcheggio sotterraneo diventato ormai rifugio di sbandati e tossicodipendenti. Si trova esattamente sotto ad un condominio di via Cavour, civico 46, a Binzago. Per l'esattezza stiamo parlando di due piani di parcheggio più un giardino pubblico accessibile da via Santa Maria. Tutto proprietà  del Comune, che però, a quanto pare, non regola più da mesi l'accesso e non si occupa più di manutenzione e pulizia.   Ci siamo fatti guidare da due residenti del condominio soprastante, Guglielmo Benedas e Riccardo Loreggia : «I due parcheggi dovrebbero essere aperti dalle 7.30 alle 19.30 (come recitato anche i cartelli affissi), ma ormai da otto mesi i cancelli non funzionano più. Si può accedere a qualsiasi ora. Anche il giardino resta sempre aperto. Prima era la Protezione civile a far rispettare gli orari, ma è da molto tempo che non si fa più vedere». Il giardino è ormai una sterpaglia, ma il peggio arriva scendendo le scale che portano nelle aree di sosta sotterranei. Rifiuti, bottiglie, siringhe, resti di spinelli. Ci sono persino biciclette abbandonate e pneumatici. E' diventata una discarica abusiva oltre che l'alcova di sbandati. «Ci sono tutti gli estintori staccati. Vengono a giocarci i ragazzi. Per non parlare delle perdite d'acqua e delle infiltrazioni. Persino sopra il quadro elettrico generale ce n'è una. Quando piove si allaga tutto», hanno raccontato i due mentre ci mostravano le nefandezze dello stabile. Nel condominio ci sono otto famiglie, più uno studio commercialistico ed un bar. Tutti chiedono a gran voce l'interessamento del legittimo proprietario, il Comune: «Ci sono due amministratori, uno che si occupa della zona condominio, scelto da noi, ed uno che dovrebbe occuparsi della zona parcheggi, scelto dall'Amministrazione. Quest'ultimo non si è mai fatto vedere. Non sappiamo nemmeno che faccia ha. Il Comune non si interessa più di questa struttura. Dal 2008 non paga più nemmeno le spese condominiali». Il malessere tra i residenti è tanto: «Abbiamo paura. Abitiamo qui e non ci sentiamo più sicuri. C'è un continuo via vai, ogni notte. Qualche mese fa c'era persino un senza tetto che dormiva nel parcheggio, poi abbiamo chiamato i Carabinieri ed è stato allontanato. Il Comune ha la maggioranza dei millesimi, quindi gli spetta la decisione su quali interventi fare. Ma se non ci verrà  dato ascolto agiremo da soli, e chiuderemo noi i cancelli, anche se non potremmo farlo».