Rassegna Stampa redatta da SEL Cesano Maderno contenente le notizie relative alla politica Cesanese apparse su informaZona in edicola il giorno 4 ed il giorno 11 Dicembre 2010 e firmate da Adriano Cattaneo. Iniziamo con gli articoli del 4 Dicembre, ed in particolare con le dichiarazioni di Daniele Ceccarello che hanno visto la nascita della nuova compagine Un Futuro per Cesano "I Consiglieri Ceccarello (PdL) e Cannizzaro (PD) fondano la Lista “Un Futuro Per Cesano”":
Con la presente dichiarazione, voglio esprimere il profondo disagio in cui mi trovo ad espletare il mio mandato elettorale a causa dell'attuale situazione di stallo in cui, a mio avviso, versa l'amministrazione del nostro Comune, ad ormai due anni dall'insediamento del nuovo Consiglio comunale. Giochi politici e di palazzo hanno coinvolto non solo la giunta ma lo stesso Consiglio comunale e il caso Oltolini / Rovelli ne è una lampante prova, caso quest'ultimo gestito a mio parere in modo poco rispettoso della dignità dei Consiglieri interessati e degli elettori che rappresentano. Per non parlare del trattamento poco democratico riservato a Consiglieri, che hanno ed avevano rappresentanza popolare, chiamati a svolgere ruoli amministrativi di assessorato ed a cui è stato usurpato il diritto di portare la voce dei propri elettori all'interno di questo Consiglio comunale. Non da ultimo, le scellerate nomine nei vari CDA, all'interno delle aziende partecipate, effettuate da Lei sig Sindaco a discapito dei cittadini cesanesi. Anche a Cesano Maderno, come sull'intero territorio nazionale, si avvertono e manifestano problemi sempre più gravi: l'economia non decolla e affonda, le piccole e medie imprese non hanno “fiato”. Le famiglie devono fare i conti con la mancanza di lavoro e di denaro con le conseguenti difficoltà a pagare il mutuo casa o ad adempiere correttamente all'accudimento della prole facendo mancare loro supporti indispensabili ai fini della loro formazione e del loro sostentamento. Assistiamo giorno dopo giorno ad un peggioramento della situazione socio-economica e ad un progressivo “scollamento” tra le amministrazioni locali e i cittadini e più nello specifico tra questa amministrazione e i cittadini cesanesi.
Mentre affermiamo ciò, pensiamo con rammarico al malessere delle associazioni cesanesi, all'Accademia Musicale, al rincaro di cui sono destinatarie le famiglie che acquistano i buoni pasto per i propri figli, ai problemi causati ai bambini e alle proprie famiglie pensandoli senza controllo sullo scuolabus e ai dipendenti comunali. Tutte questioni che le dovevano essere a cuore sign. Sindaco e che non hanno trovato una positiva e vantaggiosa risoluzione per i cittadini cesanesi. Insomma tante promesse fatte in campagna elettorale, mai mantenute. Per tutto ciò sopra elencato e nel constatare l'evidente difficoltà di portare a compimento gli impegni presi con gli elettori, a causa dei condizionamenti di partito a livello comunale e sovra comunale, Io sottoscritto Daniele Ceccarello eletto ed appartenente al gruppo del PdL, dichiaro, con decorrenza immediata, la mia dissociazione dal gruppo del PdL .Con la presente colgo l'occasione, per invitare formalmente i Consiglieri eventualmente interessati ad aderire ad un nuovo progetto, per la formazione di un nuovo soggetto, un nuovo gruppo consigliare con denominazione “Un Futuro Per Cesano”.Il sopracitato gruppo si costituisce in questa seduta, così come previsto dall'articolo 20 commi 2 e 3 del vigente regolamento del Consiglio comunale. Il nuovo gruppo farà riferimento alla nuova ed omonima compagine politica di natura civica, indipendente ed apartitica, con lo scopo di raccogliere le improcrastinabili istanze dei cittadini cesanesi e darne, concreta e il più possibile immediata, risposta. Ringraziandovi per l'attenzione accordatami, chiedo che la presente dichiarazione venga inserita agli atti del Consiglio comunale.
Consigliere Daniele Ceccarello
Vediamo ora la reazione dell'opposizione dalle parole di Paolo Alberto Vaghi per ViviCesano "Lista civica ViviCesano: ‘il Governo di Cesano è allo sbando’":
Ancora una volta, una ennesima volta, le divisioni interne alla maggioranza e interne al PdL sono state talmente evidenti da impedire a Lega-PdL la presentazione di un possibile candidato alla Presidenza del Consiglio Comunale in sostituzione del Presidente dimissionario Franco Busnelli. Il Sindaco non commenta. Nel Consiglio comunale del 25 novembre, il Consigliere Ceccarello (PdL) ha abbandonato il PdL e la maggioranza, con affermazioni e accuse pesantissime quali: incapacità di governo, promesse della campagna elettorale disattese e non mantenute, tagli ingiustificati, gestione e scelte non condivise per intromissioni indebite e ingiustificate degli organismi provinciali e regionali di partito, uso strumentale delle Presidenze delle Aziende municipalizzate affidate a persone non di Cesano, disinteresse per le Associazioni, etc… Ceccarello ha di fatto confermato, come testimone interno alla maggioranza, tutto quanto sostenuto e affermato, riga per riga, dall’opposizione in questi 15 mesi e durante la campagna elettorale.
Il Sindaco non commenta. L’altra sera la maggioranza disponeva di soli 14 voti, più il voto del Sindaco; per votare il Presidente del Consiglio comunale serve la maggioranza assoluta di 16 voti. L’opposizione contando il voto di Rovelli Luigi e l’eventuale voto di Ceccarello disponeva degli stessi 14 voti della maggioranza . Per la prima volta la maggioranza Lega-PdL a Cesano Maderno non aveva più i numeri per considerarsi tale. Il Sindaco non commenta. Il capogruppo di ViviCesano, Alberto Vaghi dichiara “riconoscendo che la figura del Presidente del Consiglio comunale spetta alla maggioranza e ritenendo che questa figura debba trovare un consenso ampio e trasversale, con responsabilità e senso istituzionale, abbiamo manifestato la nostra disponibilità a concordare il nome di un Consigliere di maggioranza per il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale, una persona con senso delle istituzioni, esperienza, “di garanzia”, “super partes”, caratteristiche necessarie per garantire una presidenza “autorevole” nell’interesse della città e scelta dalla città. Lega e PdL ancora una volta, hanno rifiutato una proposta di dialogo, e per paura che i conti non tornassero hanno preferito rimandare la questione al prossimo Consiglio comunale” Il portavoce di ViviCesano, Celestino Oltolini afferma: “…questa maggioranza Lega–PdL guidata dal Sindaco Marina Romano’ è ormai troppo divisa in gruppi e sottogruppi per garantire un’Amministrazione “autorevole” ed efficace, ma soprattutto non è più in grado di dare risposte alle urgenze, necessità e ambizioni che la nostra Città si attende. Il Governo di Cesano è allo sbando, in poco più di un anno ha liquidato tre assessori, un Consigliere comunale, perso un’altro Consigliere e quel che è peggio non ha obbiettivi e “progetti” per la nostra città.
Lista civica ViviCesano
Passiamo ora all'11 Dicembre ed iniziamo proprio da una notizia che riguarda noi "Sinistra Ecologia Libertà: informare la cittadinanza":
‘Rassegna stampa locale, pagina di Facebook e blog per informare in tempo reale anche dei lavori del Consiglio comunale i cittadini cesanesi’: queste alcune delle novità del rinnovato gruppo dirigente di Sinistra Ecologia Libertà, che ha in Nichi Vendola il suo referente politico nazionale. In questo particolare frangente della vita politica cesanese è ancora più importante informare dopo che l’Amministrazione comunale ha tagliato l’acquisto di diversi mensili e settimanali in Biblioteca (fra cui informaZona e Il Cittadino) e sospeso unilateralmente il servizio rassegna stampa ai Consiglieri comunali. Il 29enne Marco Pizzichemi è il nuovo Coordinatore cittadino che prende il posto di Massimiliano Bevacqua (già candidato sindaco); l’esperto Adriano Cappello, 62 anni, lo affiancherà in qualità di Tesoriere del Circolo cittadino. Per mercoledì 15 dicembre, alle ore 20.30 è fissata nella Sede di Piazza Arese interno 5, la prossima riunione del Circolo di Sinistra Ecologia Libertà – discuterà: 1) Scelta della personalità a cui intitolare la Sede e della data di inaugurazione. 2) Discussione sull'opportunità di organizzare una Festa di SEL a Cesano Maderno durante la prossima estate. 3) Discussione sull'opportunità di realizzare un Giornalino di SEL da distribuire ai cittadini. 4) Varie ed eventuali. Alla riunione sono invitati a partecipare tutti gli iscritti ed i simpatizzanti.
Veniamo quindi alla cronaca dell'ultimo Consiglio Comunale, quello del 2 Dicembre "Fabio Milan (PdL) è il nuovo Presidente del Consiglio comunale. Abbandona il PdL anche l’ex Presidente Busnelli: sindaco e maggioranza a rischio":
Due Consigli comunali in 2 settimane a Cesano Maderno: in verità quello del 25 novembre si è ‘arenato’ sulla mancata elezione del Presidente del Consiglio comunale dopo le dimissioni dell'uscente Franco Busnelli (PdL). La maggioranza PdL/Lega Nord è stata colta di sorpresa dalla decisione dei Consiglieri Ceccarello (ex PdL) e Cannizzaro (ex PD) di fuoriuscire dai loro gruppi e costituire la Lista civica 'Un futuro per Cesano', dietro la quale ‘manovrano’ gli ex assessori Santoro e Scolari (defenestrati mesi fa dal sindaco Marina Romanò). Già dalle prime dichiarazioni del Consigliere Ceccarello, è molto critica la loro posizione nei confronti dell'attuale maggioranza di governo. Come al solito, molto il pubblico in piedi per mancanza di posti a sedere! Dopo la sospensione, il Consiglio comunale veniva rinviato al 2 dicembre, ore 18 senza che sulla home page del sito istituzionale del Comune se ne facesse cenno (come sempre!). Nonostante l’orario ‘lavorativo’, il 2 l’aula magna era straripante e molti cittadini ancora in piedi: alcune transenne impedivano loro di porsi alle spalle dei Consiglieri. La maggioranza votava Presidente del Consiglio Fabio Milan (PdL), l’opposizione lamentava il mancato coinvolgimento puntando sul decano Vittorio Costantini.
Facevano ingresso quindi Ceccarello (attaccava ancora una volta questa Giunta) e Cannizzaro, al loro gruppo confluiva anche Franco Busnelli (ex PdL). Le opposizioni avevano gioco facile ad attaccare la maggioranza che ‘perdeva pezzi’; lo stesso Capogruppo del PdL, Andrea Rovelli si esprimeva in modo critico (testo a parte) e si dimetteva dal suo ruolo. Per la Lista civica Vivicesano ‘il Caos è alla guida di Cesano Maderno’. ‘Si muove come un nuotatore nelle sabbie mobili - aggiungeva poi - nell’ultimo Consiglio comunale ha perso un altro Consigliere, non uno qualsiasi, un decano, l’ex presidente Busnelli. Il Capogruppo della PdL, Rovelli Andrea, nel commentare la situazione ha descritto la propria maggioranza come una nave senza comandante, un Titanic vicino all’iceberg e ha messo in disponibilità il proprio ruolo abbandonando l’aula. Gli uomini della Lega, sembravano assenti, come spaesati e ignari spettatori extraterresti. Nessuno di loro ha preso le difese del “comandante del Titanic” (il Sindaco Marina Romanò). Votano distratti contro una mozione e poi chiedono di ripensarci. Contestano, ormai soli, senza interventi dei Consiglieri della PdL, la nostra mozione per la costituzione della Commissione Pedemontana con argomenti irragionevoli anteponendo interessi di partito al bene di Cesano.
L’opposizione in questa situazione guadagna il consenso di “Un futuro per Cesano” che, dopo il contributo di Busnelli, si schiera compatto a favore della nostra mozione. I numeri diventano sempre più importanti, ora, ad ogni votazione ci si conta. Se per il capogruppo della PdL questa maggioranza è un “Titanic” senza comandate per noi di Vivicesano – dichiara il Capogruppo Alberto Vaghi – è una orchestra senza direttore dove ogni maestro “suona quel che gli pare”. Chiarissimo e conciso anche Alessandro Scaglione, "Italia dei Valori", che ha chiesto le dimissioni del sindaco.
La stessa richiesta perviene esternamente da Sinistra Ecologia e Libertà (non rappresentata in Consiglio) perché ‘dopo soli 18 mesi dal suo insediamento, il Sindaco Marina Romanò e la sua Giunta possono contare oggi sulla fiducia di soli 15 Consiglieri Comunali più il Sindaco: 16 voti. L'opposizione, con l'eventuale appoggio del nuovo gruppo "Futuro per Cesano", ha ora 15 voti. Se un solo altro Consigliere passasse all'opposizione, quest’ultima avrebbe la maggioranza assoluta dei voti per potere votare la sfiducia al Sindaco. Si può oggi affermare, con evidenza empirica, che l'amministrazione Lega-PdL ha fallito. Essa è stata vittima della propria smania di potere ed arrivismo, delle troppe cordate e gruppi di interesse interni e del mai sbocciato amore tra i due partiti della destra cesanese. Una serie di cause che hanno logorato e disintegrato la maggioranza consiliare. Ed il walzer degli addii continuerà presumibilmente a suonare nei prossimi mesi. Colpa dei partiti ma anche e soprattutto colpa della totale incapacità di proposizione, dialogo e mediazione del Sindaco Marina Romanò. Sia verso i propri cittadini che verso i propri Consiglieri (..). Sono diverse le cause ed i motivi che allontanano Rovelli (espulso dalla Lega), Ceccarello e Busnelli da quest’amministrazione ma è unico il risultato: la maggioranza che ha vinto le elezioni a Cesano Maderno nel 2009 non esiste più. SEL chiede quindi al Sindaco Romanò un gesto di dignità e coraggio, un sussulto di vita e di orgoglio: le sue dimissioni. Si dimetta il Sindaco e sia lei a porre fine a questi giochi e giochetti di potere, non cada nella tentazione di inciuci e raffazzonamenti, capisca che d’ora in avanti sarà ostaggio ancor più di ieri dei gruppi e dei singoli che in cambio del loro voto a sostegno della maggioranza chiederanno sempre più. Il Sindaco mostri ai propri cittadini che per lei governare è un mezzo (per il bene del Paese) e non un fine (a se stessa). In caso contrario, si armi il Sindaco di talismani, amuleti, santini e medicinali affinché possano i suoi Consiglieri non mancare mai ad una sola seduta del Consiglio Comunale, perché il rischio di esser messi sotto, per citare Battisti, è pari a quello di guidare a fari spenti nella notte...’
Ed ecco infine nel dettaglio le parole di Andrea Rovelli, capogruppo dimissionario del Pdl cesanese "‘Sindaco, è il momento di dimostrare di saper fare politica. Ora o mai più!’. Andrea Rovelli (PdL): "Un futuro per Cesano" sta diventando un Club Mediterranée":
Per la seconda volta consecutiva, assisto mio malgrado, con stupore e con crescente apprensione, all'addio di un "mio" Consigliere Comunale, che abbandona il gruppo PdL per approdare ad altri lidi. Come per la settimana scorsa con Daniele Ceccarello, anche stasera la scelta di Franco Busnelli, dell'Amico Franco Busnelli, mi addolora parecchio: sia per i trascorsi, sia per il rispetto reciproco e l'alta considerazione che ho sempre nutrito nei suoi confronti. In pochi giorni, il gruppo ha perso due importanti e stimati Consiglieri e, da capogruppo, non posso non considerare con estrema attenzione il disagio manifestato, traendone per primo le conseguenze e rimettendo opportunamente e serenamente il mio mandato nelle mani del gruppo stesso e dei vertici del partito. Certo, ora non si possono non porre domande e riflettere seriamente e responsabilmente, ma non senza lucidità, davanti a uno stillicidio che rischia di diventare emorragia. Se non fossi così pienamente consapevole della gravità del momento e non mi pesasse come un macigno la parte di responsabilità che mi compete nel contesto di quest'Aula, mi appassionerei alla vicenda che di volta in volta si fa più intrigante ed avvincente.
Se lo vengono a sapere le massaie cesanesi, mollano ‘Beautiful’ e corrono a vedere il Consiglio Comunale. Di seduta in seduta, "Un futuro per Cesano" somiglia sempre più all'album dei calciatori Panini. A ogni Consiglio, si apre la busta delle figurine: "ce l'ho, manca, ...". Non ho dubbi: sarei il Pizzaballa della situazione. La considerazione che viene spontanea e immediata però è su come autorevoli esponenti del PdL cesanese, tutti chiamati a ricoprire importanti cariche nel gran contenitore che è l'Amministrazione comunale (assessori, membri di CdA, da oggi pure l'ex Presidente del Consiglio Comunale), si ritrovino tutti assieme in un altro contenitore, a declamare medesime lamentele e malesseri. A fare squadra, ma con una maglia diversa. Se eravate squadra là dentro e vi state ritrovando squadra qua fuori, cosa non andava? Qual'era o chi era il problema? Dalle dichiarazioni non tenere di chi ha avuto l'onore e l'onere, soprattutto l'onore consentitemi, di rappresentare il PdL nella massime cariche della Città, di esercitare il potere di governo e di giocare ruoli istituzionali importanti, sembrate reduci da un rapimento alieno. Traumatizzati da esperienze che vi hanno segnato al punto da accomunarvi tutti insieme nelle protesta contro ciò di cui siete stati parte integrante, protagonisti. Siete stati prigionieri dentro la pancia della balena (e mi rendo conto che sto citando la favola di Pinocchio, il terreno si fa accidentato e poi dovremmo capire chi sia davvero questo Pinocchio...), dalla pancia della balena dicevo siete stati centrifugati e sputati fuori a uno a uno con violenza. Solo che, sorpresa, anzichè finire arenati su qualche isola deserta a morire di inedia, state finendo tutti insieme spiaggiati in questo magnifico Club Mediterranée che sta diventando "Un futuro per Cesano". Resto sgomento nell'ascoltare chi ha avuto la "grande occasione" e racconta oggi della cocente delusione e delle ferite aperte. Non possiamo non rifletterci sopra, se ci riconosciamo tutti di avere a cuore la Città e i nostri cittadini. Io sento il peso di questa responsabilità!
Ora: a ogni Consiglio Comunale i "futuristi" finalmente..."liberi", ci cantano e ci suonano la sigla del villaggio vacanze, mentre i bucanieri dell'opposizione increduli gridano all'arrembaggio. Coloro che con orgoglio, lealtà, coerenza e senso di responsabilità hanno scelto come noi di proseguire a lavorare in silenzio e con impegno ancora seduti qui, in questo gruppo, sembrano i passeggeri di terza classe del Titanic. Navighiamo ancora sopra la linea di galleggiamento, ma abbiamo da tempo avvistato l'iceberg e suonato l'allarme. Il capitano è ancora in grado di correggere la rotta ed evitare il disastro, oppure caliamo le scialuppe e abbandoniamo la nave? Sindaco, è il momento di dimostrare di saper fare politica. Ora o mai più! Saper fare politica, nella più nobile delle accezioni, significa diplomazia, umiltà, capacità di ascolto, disponibilità al dialogo, al confronto, alle rinunce per il bene comune. Saper accettare di aver torto quando si ha torto. Riconoscere le ragioni altrui quando ci sono. Saper fare politica è un pò come il coraggio di Don Abbondio: non te lo dai. O ce l'hai o non ce l'hai. E' il momento di dimostrare, noi e lei, questa capacità o, viceversa, trarne le debite conseguenze.
Andrea Rovelli – Capogruppo Pdl Cesano
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