Rassegna: Il Cittadino del 25/2/2012

lunedì 27 febbraio 2012 | ,



Rassegna Stampa redatta da SEL Cesano Maderno con le principali notizie relative alla nostra Città in edicola oggi Sabato 25 Febbraio 2012, sul Cittadino - Valle del Seveso.


Pedemontana, arrivano i cantieri
Via libera al contratto di aggiudicazione per concluderla entro Expo 2015 Lentate tra i comuni più "devastati", probabili criticità per il traffico


La tratta B2 di Pedemontana parte da Lentate sul Seveso e termina a Cesano Maderno. Il tragitto autostradale coinciderà con la superstrada Milano-Meda, oggi collegamento gratuito tra la Brianza e il capoluogo lombardo, un domani diventerà a pagamento. I sindaci ci hanno provato a contrastare il pedaggio, ma Pedemontana spa non ha voluto sentire ragioni: pochi fondi dallo Stato, tanti i costi, obbligatorio il pagamento. Il cantiere dovrebbe debuttare all'inizio del 2013. La cronologia fornita da Pedemontana un mese fa, in occasione di un articolo sul tema pubblicato nelle pagine di Lentate sul Seveso, prevedeva dalla firma del contratto con l'impresa ap-paltatrice sei mesi per completare la progettazione esecutiva, a seguire altri due mesi di verifiche tecniche di progettazione, dopodiché via libera alle opere. Lentate è il comune maggiormente colpito dalla costruzione. Qui nei progetti iniziali Pedemontana doveva transitare in galleria sotto l'abitato di Camnago, opera accantonata per il rischio stabilità di un intero quartiere e rimpiazzata con la modifica del raggio di una curvatura, che comporterà però l'abbattimento di alcune abitazioni. A Cesano Maderno autostrada viaggerà sostanzialmente sopra le teste dei cittadini, sfruttando l'attuale sedime di superstrada, ampliato per rispondere alle normative in merito al calibro stradale. Nodi critici saranno però via De Medici, dove ci sarà un ingresso, e il quartiere di Cascina Gaeta, dove autostrada scenderà in trincea e poi si proseguirà con un maxisvincolo verso Desio.

I GUAI PER BOVISIO MASCIAGO
Le problematiche più stringenti legate allaTrat-ta B2 di Pedemontana toccano anche Bovisio Masciago, che per diverso tempo era rimasto fiiori dai tavoli tecnici con la Regione. Bovisio era rimasta fuori perché proprio in prossimità dell'attuale uscita per Bovisio dell'attuale Milano Meda, la Pedemontana, nei progetti presentati fino a questo momento, cessa di essere un'autostrada e toma ad essere una semplice strada provinciale. Gli interventi in via Desio, tuttavia, sono di raccordo all'autostrada e creeranno non pochi problemi ai residenti della zona e non solo. La grande rotatoria sarà realizzata allo snodo di una via di comunicazione, quella che mette in collegamento Desio e Bovisio, non abbastanza capace di sostenere un traffico diretto a prendere la nuova autostrada che inizierà a Cesano.
Altri problemi di viabilità che dovrebbero però essere compensati li si avranno un po' più a nord in prossimità di Barlassina. L'amministrazione Frontini ha infatti presentato una modifica al progetto definitivo di Pedemontana che ancora non è stata ufficialmente accettata per via del ricorso al Tar della Impregillo. Una modifica che come è stata concepita dal comune prevede il collegamento con la rotonda Luminina da realizzarsi sotto e non sopra il ponte di via Colombo. Altra istanza riguarda lo stralcio del collegamento attraverso un ponte, giudicato urbanisticamente improponibile, oltre che non più necessario sul piano viabilistico, di un collegamento tra la via Foscolo e la via Leonardo da Vinci tramite via Silone.
Cristina Marzorati, Ivan Bavuso




ELEZIONI COMUNALI 

Candidature: solo voci e incertezze 


La svolta arriverà probabilmente la prossima settimana, quando per il centrosinistra sarà il momento del confronto finale. Gigi Ponti dovrebbe rompere finalmente gli indugi, dichiarandosi il candidato sindaco di una coalizione composta da quattro partiti nazionali, Pd, Udc, Sei e Idv, e due liste civiche, "Vivi Cesano" e "Movimento per le alleanze civiche". Rimane fuori dai giochi "Cesano Civica", gruppo fondato da Filippo Carimati, che però non resterà alla finestra. Alcuni rappresentati che da tempo e a lungo hanno lavorato, ad esempio con Paolo Vaghi sindaco, potrebbero decidere di continuare il loro percorso con "Vivi Cesano" e tra questi si ventila il nome di Annamaria Brambilla, residente a Molinello, impegnata da tempo nelle problematiche del quartiere e in particolare nel comitato "San Pio X". Dal fronte centrodestra, invece, l'unico nome che si rincorre rimane quello di Oscar Greco. II responsabile di "Fiume Vivo", storico di Forza Italia e poi del Pdl, potrebbe guidare la coalizione degli azzurri in cerca di un punto di riferimento. Al momento il numero uno del partito di Silvio Berlusconi è Alessandro Soliman, segretario locale. E la Lega Nord? Sembra ormai scontata la ricandidatura a sindaco di Marina Romano, che potrebbe ritentare la corsa alla guida della città da sola, senza una lista civica d'appoggio. Si attende poi l'impatto sul mondo politico della riunione di ieri sera al Villaggio Snia.

Cristina Marzorati



VOTA IL TUO PREFERITO 

Totosindaco, Ponti solo in vetta Stacca la Romano di venti voti 


In una delle settimane certamente più difficili della vita di Gigi Ponti, per la scomparsa del fratello Stefano, ci provano i nostri lettori almeno a regalargli un sorriso. Attraverso l'iniziativa "Toto-sindaco", negli ultimi sette giorni chi si è presentato alle urne, ha imbucato ben 27 consensi tutti per il segretario provinciale del Pd, che in un colpo solo si è portato in testa a quota 54 voti; la scorsa settimana eraaparimeritoconMarinaRomanò,LegaNord, che ha continuato a raccogliere l'approvazione dell'elettorato: rimane comunque sul podio, ma scende infatti solo di un gradino e al momento si deve accontentare della medaglia d'argento e di 34 voti. Ben distanti, tutti gli altri, come Michele Santoro. L'ex assessore, parrucchiere delBurghett, rimane anche questa settimana al terzo gradino del podio con 11 consensi, ma presto potrebbe essere spodestato. Da chi? Dal giovane Alessandro Cazzaniga, che ha raggiunto quota 7 voti. Figlio del noto politico Sergio, è impegnato in prima linea nel progetto "Giovanni per Cesano". Aumentano poi i voti per Omar Amanti, ne ha ottenuti 5 totali. Massimiliano Bevacqua è ancora fermo a 4 voti, 3 voti premiano poi Gianni Capone.

Cristina Marzorati



Saronno-Seregno, si lavora anche di notte
In corso la sostituzione dei binari. Le Nord assicurano: la linea ferroviaria pronta per gennaio 2013 A breve l'intervento per realizzare il sottopasso al quartiere Liate. Timori dei residenti di via Vicenza


Passaggi a livello chiusi per un'intera notte, operai al lavoro e immensi macchinari di colore giallo che spiccano sul ponte della Nazionale dei Giovi, vistoso sistema per sostituire i binari. Anche così rinasce la linea ferroviaria Seregno-Saronno, opera entrata nel vivo con le prime battute del 2012 e che cambierà profondamente il modo di viaggiare a Cesano per i pendolari e per gli automobilisti.

Il caso più eclatante dal fronte viabilistico è sicuramente quello di via Vicenza, ma se la storia del suo centinaio di abitanti è salita più volte agli onori della cronaca, per il resto della città si prospettano tanti altri cambiamenti.
In via Groane ad esempio, strada del quartiere Villaggio Snia al confine con Iimbia-te, il problema ferrovia sarà superato con un sottopasso, in via Novara, dove si trovano gli uffici di Assp, il vecchio passaggio a livello sarà sostituito da un sistema automatizzato, in via Elisabetta Borromeo, nel quartiere liate al confine con Seveso, sono prossimi al debutto i lavori per la costruzione di un sottopasso alternativo alle sbarre.
Dalle Ferrovie Nord fanno sapere che i lavori procedono secondo tabella di marcia che prevede: la chiusura definitiva di tutti i cantieri il dicembre di quest1 anno, il primo treno viaggiatori dovrebbe transitare sui binari a gennaio e gli utenti per salire "in carrozza" potranno contare su ben due stazioni, una in centro sopra via Volta, punto d'interscambio con la linea Milano-Asso pronta ormai da anni, e ima al Villaggio Snia in via Julia; la costruzione debutterà à primavera.
Per verificare direttamente se le opere in corso proseguono nel rispetto dei tempi e del progetto, a marzo i tecnici delle ferrovie effettueranno un sopralluogo proprio lungo la tratta cesanese, dove in queste settimane gli operai stanno lavorando anche di notte per sostituire i binari e sistemare le massicciate.
Per rendere ancora più celere l'intervento, i passaggi a livello di via Novara e Vicenza sono rimasti chiusi anche un'intera notte, obbligando gli automobilisti in transito a imboccare strade alternative. Al momento i cantieri non hanno registrato particolari proteste, come invece era stato in occasione della realizzazione della nuova stazione ferroviaria tra le vie Volta e Santo Stefano. Unica eccezione è stata via Novara, dove la sostituzione dei binari, ha provocato un pericoloso avvallamento momentaneo, che ha creato non poche difficoltà agli automobilisti in transito.
Cristina Marzorati



IN VIA JULIA
La fermata al Villaggio sarà una vera rivoluzione


La riattivazione della lìnea Seregno-Saronno porterà una svolta storica in particolare al quartiere Villaggio Snia, dove sarà costruita una fermata. I lavori dovrebbero partire a primavera, le Nord hanno già firmato l'accordo col Comune, e consentire ai viaggiatori di "salire in carrozza" con le prime battute del 2013. L'area interessata dall'opera è l'ex campo dello Snia Calcio in via Julia, che diventerà un'area dì sosta da trenta posti auto, e una porzione dell'ex Snia, che verrà adibita a percorso pedonale protetto e fermata vera e propria. La nuova piccola stazione, che sarà dotata di biglietteria automatizzata, non solo renderà la vita più semplice ai pendolari residenti nel quartiere, ma accoglierà anche un ampio bacino d'utenza proveniente dalle Groane. La fermata in futuro sarà accompagnata da una riqualificazione generale della zona, grazie al recupero dell'ex area Snia, diventando di fatto un nuovo centro per il quartiere, si spera pensando in particolare ai più giovani.

Cristina Marzorati



LA TRATTA


10 mesi

I mesi previsti per il termine dei lavori lungo la linea Seregno-Saronno e quindi anche per il tratto di Cesano. D primo treno dovrebbe transitare sui binari a gennaio del prossimo anno.
60 corse
Le corse giornaliere previste. La tratta è a binario unico e verrà elettrificata, oggi è in corso la totale sostituzione dei binari e il rifacimento delle massicciate.
2 sottopassi
I sottopassi previsti lungo il tratto cesanese o comunque al confine con Seveso e Lim-biate. Uno è in via di costruzione in via Elisabetta Borromeo zona Liate, il secondo invece servirà l'area industriale perché sorgerà in viaGroane.
Cristina Marzorati

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