Rassegna: Giornale di Seregno del 6/12/2011

martedì 6 dicembre 2011 | ,



Rassegna Stampa redatta da SEL - Cesano Maderno con le principali notizie relative alla nostra Città in edicola oggi, Martedì 6 Dicembre 2011, sul Giornale di Seregno.


VIGILI PER IL COMANDANTE TAGLI NESSUN PROBLEMA DI ALTE VELOCITà
NIENTE AUTOVELOX IN VIA SAN CARLO
«Sulla Mi-Meda ancora molti i trasgressori. Presto anche su altre vie»

Auto-velox in via San Carlo? Per ora non se ne parla proprio. Dopo la proposta lanciata la scorsa settimana sulle colonne del nostro Giornale da una residente della via, stanca di veder sfrecciare a tutta velocità le auto sotto il proprio appartamento, il comandante dei vigili Luca Tagli ( in foto ) ha escluso l'ipotesi: «Dai rilievi che abbiamo fatto con il tele-laser non ci risulta che ci siano grossi problemi in via San Carlo. In pochi vanno oltre il limite dei 50 chilometri orari». La Polizia locale continuerà quindi a battere cassa quindi lungo la Milano-Meda, ma non solo. Come lo stesso Tagli ha dichiarato: «Nonostante siano ben segnalati, i trasgressori in superstrada non accennano a diminuire. Con l'autovelox ci siamo anche appostati in via Sant'Eurosia, via Dè Medici e via Monte Rosa. Anche qui abbiamo fatto alcune contravvenzioni. Presto pensiamo di metterci anche in via Po, via Barbarossa e via Monte Resegone, dove le velocità delle auto che le percorrono tutti i giorni sono di gran lunga più veloci del consentito». Dalle multe il Comune sta introitando parecchio. Forse più di quanto previsto. E questo farà sicuramente bene alle casse, purtroppo magre, della città cesanese. Ma continua ad essere un colpo al cuore, e al portafoglio, degli automobilisti con il piede pesante.


VIA VICENZA RESIDENTI PREOCCUPATI: «NESSUNA NOTIZIA DAL COMUNE»
SI ASPETTA IL PARERE DEI POMPIERI

Nessun muro, almeno per ora, verrà eretto in via Vicenza. Ma i cittadini della zona non sono ancora tranquilli. La nuova linea Seregno-Saronno porterà parecchi treni in transito e così il passaggio a livello della via sarà costretto ad abbassarsi più volte. Ma per farlo sembra ci vogliano delle autorizzazioni che tornano a preoccupare ancora una volta i residenti. Come ci ha spiegato una di loro, Patrizia Menaggio : «Due settimane fa abbiamo avuto un colloquio con i tecnici comunali. Ci hanno detto che non avevano ancora ricevuto le autorizzazioni dai Vigili del fuoco. Visto che la via sarà chiusa per diversi minuti nell'arco della giornata, considerando i treni che passeranno con frequenza, deve essere garantita la massima sicurezza. Avrebbero dovuto scriverci una lettera. Ma al momento dal Comune non ci è pervenuta alcuna notizia. Non sappiamo se ci sono stati dei problemi con i pompieri. Restiamo comunque in attesa di un riscontro da parte dell'Amministrazione».


POLIZIA LOCALE
CONTROLLI SERALI CONTRO SOSTA SELVAGGIA IN PIAZZA ARRIGONI

La sosta selvaggia in piazza Arrigoni continua ad essere una brutta abitudine. Così non si fermano i controlli serali ad opera della Polizia locale. L'ultimo venerdì scorso. Molte le contravvenzioni fatte. Naturalmente tutte per divieto di sosta. Complice le temperature fredde dell'inverno il fenomeno sembra essere diminuito, anche se sono ancora molti i veicoli parcheggiati irregolarmente dagli amanti della movida notturna.


VAGHI TORNA SULL'ADDIO DELL'UNIVERSITà
«PERSA PER COLPA DELLA ROMANò»

Continua a far discutere l'addio dell'università San Raffaele alla città cesanese. Specialmente dopo le parole dell'ex sindaco Marina Romanò , che sulle colonne del nostro Giornale aveva dichiarato: «Quando a suo tempo si prospettava l'ipotesi di ospitarla la Lega aveva votato contro. Alla luce dei fatti abbiamo avuto ragione. E' l'ennesima dimostrazione del fatto che quello che i miei precedessori Gigi Ponti Paolo Vaghi hanno toccato si è poi dimostrato un fallimento». E' infatti ora Vaghi a replicare duramente: «Era stata una grande intuizione di Ponti ed è stata una grande occasione per tutti i cittadini. C'era la possibilità di aprire al mondo la nostra Cesano. Purtoppo non siamo riusciti a mantenerla. La Romanò quando era arrivato l'ex Premier Silvio Berlusconi in visita a Palazzo Borromeo si era vantata della presenza dell'università Vita-Salute. Ora invece è critica. Ha cavalcato l'università finchè le faceva comodo, pur non avendo alcun merito. Ora che non serve più ci attacca. La Lega votò contro l'insediamento del San Raffaele? Loro votavano sempre contro, per partito preso, alle proposte dell'allora maggioranza». Poi l'ex primo cittadino, ora in forza all'Udc, ha concluso: «Lo scorso anno avevamo chiesto un Consiglio comunale aperto con don Verzè per cercare di capire le loro intenzioni. Ma della nostra proposta non se ne è mai fatto nulla. E' un altro pezzo importante di Cesano che abbiamo perso per la manifesta inferiorità della Giunta di centro-destra. Speriamo che sia l'ultimo».


INIZIATIVA LUNEDì SERA CHIUNQUE POTRà DIRE, PER DUE MINUTI, COSA VUOLE PER LA PROPRIA CITTà
«VIVI CESANO» VUOLE CANDIDARE LE IDEE DEI CITTADINI

«Prima di pensare con chi vincere bisogna pensare per che cosa vincere». La lista civica «Vivi Cesano» ha così pensato una nuova iniziativa per coinvolgere maggiormente i cittadini in prima persona: «100 idee per Cesano». L'appuntamento è già fissato per lunedì 12 dicembre a partire dalle 21 nell'aula consiliare di via Duca D'Aosta. Ci sarà un microfono aperto dove ogni cittadino, ma anche rappresentati di associazioni e comitati, potranno raccontare, illustrare, condividere un'idea, una proposta. Il tutto in non più di due minuti ciascuno. «Prima di candidare qualcuno per governare Cesano, intendiamo candidare le idee al governo della nostra città », ha commentato il coordinatore della lista civica Celestino Oltolini . Anche Alberto Vaghi , ex capogruppo di «Vivi Cesano» in Consiglio, ha voluto far sapere la sua: «Vorremmo una comunità responsabile del proprio presente e del proprio futuro, attiva nella proposta e nella gestione. Chiederemo, forse per la prima volta, con coraggio, ai cittadini: tu cosa puoi fare per la tua città ? L'Amministrazione, in assenza di reali disponibilità economiche, da erogatore di risorse deve diventare "collettore" di energie positive, ed esprimere il suo ruolo nel coordinamento programmatico».


PIANO TRIENNALE OPERE PUBBLICHE
MANO A SCUOLE E CICLABILI

Approvato il piano triennale delle opere pubbliche, seppur con molti tagli, visto il periodo di crisi economica. La voce più costosa, superiore ai 4 milioni di euro, riguarda come prevedibile il nodo di interscambio ferroviario tra la linea Milano-Asso e la nuova Saronno-Seregno. Altri fondi sono stati destinati alla manutenzione della palestra dell'ex scuola Enrico Fermi. Soldi anche per la realizzazione della pista ciclabile di via Friuli alla Snia, per la manutenzione per l'asilo nido di via San Marco e la riqualificazione di via Anna Frank a San Bernardo. Quest'ultimo punto è però stato rinviato al 2014.


STANZIATI DAL COMUNE
DIRITTO ALLO STUDIO: 46MILA EURO

Nonostante la crisi, l'Amministrazione ha deciso di confermare i 46mila euro di fondi da destinare alle scuole cesanesi. «L'offerta formativa migliora ogni anno e si arricchisce di nuovi contenuti - ha esordito in un comunicato il commissario prefettizio Adriana Sabato - Educazione alimentare, motoria, ambientale, civica, animazione alla lettura, orientamento, cineforum per la giornata internazionale dell'infanzia e dell'adolescenza: questi sono solo alcuni dei temi che le scuole elementari e medie di Cesano propongono insieme a storia, geografia, lingua italiana, geometria e matematica. Uno sforzo da parte dei docenti ma anche delle famiglie chiamate ogni giorno a sostenere in vari modi l'impegno dei propri ragazzi a scuola. E il Comune deve fare la sua parte per contribuire a garantire un giusto livello di istruzione, per quanto gli è consentito e fin dove arrivano le disponibilità economiche».


PARCO BORROMEO
RESTAURARE LE STATUE

Le sculture di Palazzo Borromeo verranno presto restaurate. Il commissario prefettizio Adriana Sabato ha firmato la scorsa settimana la delibera con la quale viene approvato l'intervento di recupero delle sculture lapidee del parco da effettuarsi nell'ambito del progetto denominato «Sistema integrato di gestione delle Ville Nord Milano» e finanziato da «Fondazione Cariplo». Inizialmente il Comune cesanese aveva pensato di far rientrare nel progetto il recupero di alcuni locali dell'ala sud del Borromeo. Ora però è stato deciso di pensare prima alle sculture per partire con il recupero del palazzo storico cittadino.


CONVENZIONE CON «BRACCO»
CENTRO PISCOPEDAGOGICO

Ufficializzata la convenzione con la «Bracco» per la gestione del centro psico-pedagogico di via Misurina. La delibera è stata firmata nei giorni scorsi dal commissario prefettizio Adriana Sabato . Il servizio, già operativo nel 2012, vedrà il sostegno degli adulti (genitori e insegnanti) impegnati nel difficile ruolo guida per i bambini dai 3 agli 11 anni. Si darà un supporto nella diagnosi precoce di difficoltà relative all'apprendimento e al comportamento sia in ambito scolastico che in ambiente familiare. Attivo per dieci mesi l'anno, tranne luglio e agosto, contribuiranno due psicologhe dell'età evolutiva che si alternano nelle giornate di mercoledì, giovedì e venerdì.


SI è SPENTO ALL'ETà DI 92 ANNI VINCENZO FIRRONE, ANPI IN LUTTO
ADDIO AL PARTIGIANO SALVò IN GUERRA PARECCHIE FAMIGLIE

Un grande partigiano, un buon padre, saluta la città . Martedì 29 settembre si sono tenuti i funerali del comandante partigiano Vincenzo Firrone , scomparso la scorsa settimana. Aveva 92 anni e un solo chiodo fisso: la sua esperienza come partigiano durante la seconda guerra mondiale. Ogni domenica la figlia lo accompagnava alla sede cesanese dell'«Associazione nazionale partigiani d'Italia», dove passava un paio d'ore in compagnia degli associati. «Era una testimonianza storica vivente - ha dichiarato Michela Vaccaro , presidente dell'Anpi - ogni domenica veniva in sede e ci raccontava della guerra. Il suo racconto era così lucido, che abbiamo deciso di farglielo mettere per iscritto». Firrone vedeva poco, ma con l'aiuto dei cari ha trascritto un episodio da lui molto sentito, legato alla sua esperienza da partigiano. «In Liguria ho salvato molte famiglie - aveva scritto Firrone - lavoravo in campagna e nel 1943 sono stato preso dai tedeschi, che mi imprigionarono a Tortona. Io ero di Agrigento, un traditore per loro, quindi sapevo che mi avrebbero torturato. Un giorno del 1944, quando mi diedero la gavetta per il rancio, fuggii dalla caserma in cui ero rinchiuso e raggiunsi le montagne di Genova. In quell'anno imperversava la guerra e io venni ferito dai tedeschi mentre ero di guardia a San Sebastiano, ma con i miei compagni riuscii a difendere il paese. Una sera si presentarono delle donne disperate per l'imminente fucilazione dei mariti, fatti ostaggio durante la resistenza a San Sebastiano. Consigliai alle donne di andare a casa tranquille, perché i loro mariti sarebbero stati liberati. Il giorno seguente attaccammo il plotone di tedeschi pronto per l'esecuzione e salvammo gli ostaggi». «Era profondamente legato al ricordo della guerra - ha dichiarato Leonarda Firrone , figlia del partigiano - Gli piaceva ricordare i momenti vissuti come partigiano, era orgoglioso di quello che aveva fatto. Nell'ultimo periodo la vista gli si era indebolita molto, ma grazie alla radio si teneva aggiornato sui fatti del mondo. Amava così tanto ascoltarla che ho deciso di metterla al suo fianco anche nella sepoltura». Un'altra passione era quella per l'armonica, la suonava sempre.
Durante la messa, Antonio Greco , ex presidente dell'Anpi, ha letto la «Preghiera del ribelle» e al cimitero lo ha salutato con la «Preghiera del partigiano». «Ho conosciuto Vincenzo - ha dichiarato Greco - era uno della resistenza, un partigiano verace. Come ex presidente, ho sentito il dovere di salutarlo con i dovuti onori».


VOLONTARI AL CORSO DI RISCHIO IDROGEOLOGICO
PROTEZIONE CIVILE A SCUOLA DI FRANE E ALLUVIONI

Corso sul rischio idrogeologico per i volontari della Protezione civile. Nel mese di novembre la loro attività si è concentrata sul completamento del corso sul rischio idrogeologico, al quale hanno partecipato 40 volontari cesanesi e una piccola delegazione di Seveso. Nel ruolo di docente durante le serate di formazione il vicepresidente dell'Associazione Massimiliano Bachis . «Il corso è particolarmente importante - ha dichiarato - innanzitutto per le tematiche trattate, tristemente usuali anche nelle nostre città , come gli eventi dell'ultimo mese hanno dimostrato. Abbiamo affrontato temi come le alluvioni, le frane, le metodiche e le attrezzature che ci consentono di riportare alla normalità le situazioni di emergenza. Il corso è riconosciuto a livello regionale e questo è importante perchè consente di avere un'uniformità di linguaggio tra le associazioni». Il corso si è concluso con una prova pratica tenutasi a Bovisio Masciago domenica 27 novembre, dopo la quale i volontari hanno ricevuto un attestato di partecipazione.


OGNI LUNEDì
CONTINUA «SPAZIO MAMME»

Incontri per le mamme: stare insieme nei primi mesi di vita del bambino. Tutti i lunedì, dalle 9,30 alle 12,00, nel locale bar al primo piano dell'oratorio San Pio X in via Molino Arese, è aperto lo «Spazio mamme insieme». Si tratta di un luogo di incontro aperto alle donne in gravidanza e alle mamme con bambini da 0 fino ai 36 mesi di vita. Qui è per loro possibile incontrarsi, far giocare i propri figli e confrontarsi sulle problematiche post-parto, mettendo in contatto diverse famiglie alle prese con figli piccoli.


POLITICA I DUE PARTITI SI RITROVANO ALLO STESSO TAVOLO PER «CONTINUIAMO DA ALESSIA». VIA AL DISGELO
PD-UDC: IL RIAVVICINAMENTO PASSA ANCHE PER UNA CENA

Prove d'intesa tra un piatto e un altro. L'avvicinamento tra il Pd e l'Udc di Paolo Vaghi in vista delle prossime elezioni passa anche da una cena per beneficenza. Come quella organizzata lo scorso venerdì 2 dicembre dall'associazione cesanese «Continuiamo da Alessia». Il tavolo più «sfizioso» da un punto di vista politico era quello che vedeva gomito a gomito Gianni Calò , Piero Nicolaci e Luca Zardoni del Pd, insieme a Vaghi, Andrea Folcio e Luigi Caprara dell'Udc. Molte risate, qualche battuta, il clima è stato di estrema cordialità e simpatia. Come tra vecchi amici che si sono ritrovati dopo molto tempo. Ma tra un bicchiere di vino e un altro si è parlato anche di politica. Il disgelo tra i due partiti sembra ormai avviato. Zardoni, durante il congresso dell'Udc di domenica scorsa, aveva usato parole riconcilianti. Un passo indietro dopo quelle più dure del segretario Calò nell'ultima assemblea del Pd. Ieri sera, lunedì 5, i due partiti, assieme a tutti quelli di centro-sinistra, si sono seduti attorno a un altro tavolo, ben più formale. L'Udc resta comunque ferma sulle sue posizioni. Il partito di Casini non vorrebbe una coalizione con Sel. Il Pd che cosa ne dice?


CESANESI RESPONSABILI
ABUSI EDILIZI A DESIO: DUE I CASI

Per il Comune di Desio quello commesso in viale Sabotino è un abuso edilizio e come tale è finito negli atti trasmessi alla Procura della Repubblica. La scorsa settimana il segretario comunale desiano Nicolina Basta ha trasmesso gli atti relativi a due abusi rilevati dall'Amministrazione comunale alla Procura della Repubblica di Monza, alla Provincia di Monza e Brianza e al Ministero dei Lavori pubblici. Un verbale riguarda proprio l'area di viale Sabotino dove il Comune ritiene sia stato commesso reato di abuso edilizio. All'albo pretorio e negli atti vengono indicati i proprietari dell'area - Maria Tarenga e i suoi due figli - e i conduttori, ovvero le due aziende legate ai proprietari in rapporto d'affitto o comodato, ovvero la "Malara" di Pasquale Romito e la Cooperativa "Soni Transport Service". Oltre a quello di viale Sabotino ai due enti è stato trasmesso il rapporto relativo alla strada comunale Dei Boschi verso la città cesanese, dove sarebbero state rilevate opere edilizie realizzate in assenza di titolo. Responsabile dell'abuso il proprietario, un 30enne residente in città , l'usufruttuario, anch'egli cesanese, e il conduttore (ovvero l'affittuario), un 27enne di Giussano.


DOPO LE POLEMICHE DELLA RIMESSA ABUSIVA
BONFANTI TORNA SULLO SCUOLABUS: «NESSUNO SI è ANCORA MOSSO»

Franco Bonfanti, titolare della ditta «Sab», torna sul trasporto scolastico. La società napoletana «Angelino», che gestisce il servizio in città , era finita nell'occhio del ciclone nelle scorse settimane dopo che il Comune di Bovisio Masciago gli aveva revocato l'appalto perchè la sua rimessa dichiarata era risultata abusiva. «A Cesano invece, città amministrata ora da un commissario prefettizio che dovrebbe voler dire legge, nessuno si è mosso. Mi aspettavo che qualcosa cambiasse e invece sembra che non ha recepito nessuno», ha commentato Bonfanti, il quale aveva fatto anche ricorso al Tar.


AUDITORIUM DISARò
UN MERCATINO NATALIZIO PER LA COOPERATIVA «IL SEME»

Un mercatino per aiutare «Il Seme». La cooperativa cesanese, con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, organizzerà presso l'Auditorium «Paolo e Davide Disarò» la ventiduesima edizione del «Mercatino delle Meraviglie». La mostra-mercato con vendita di oggetti e manufatti viene organizzata ogni anno e il ricavato che ne deriva viene interamente devoluto a favore della cooperativa stessa. Il mercatino sarà aperto da giovedì 8 a domenica 11 dicembre, ingresso libero.

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