Rassegna stampa su Cesano Maderno con le notizie in edicola oggi, Martedì 21 Settembre 2010.
Iniziamo da Pedemontana, con il Giornale di Seregno a pagina 17 "Pedemontana, tema scottante, si pensa a una commissione":
Una commissione permanente su Pedemontana. La nuova autostrada è un tema sempre scottante per la città, nonché una delle poche questioni che vedono andare di pari passo maggioranza e opposizione. Condiviso all`unanimità, torna in Consiglio questa sera e meno di sorprese la mozione dovrebbe «passare» con il voto favorevole di tutti i consiglieri - il documento con cui si chiede di rivedere la spartizione dei 60 milioni di euro risparmiati tramite le modifiche al tracciato della B2 e ora destinati ai Comuni della tratta. I circa 14,5 milioni previsti per Cesano sono giudicati insufficienti, la proposta è quella di salire a 17. «L`unico criterio oggettivo utilizzabile - spiega il documento - è quello del budget ambientale, che per la città ammonta al 28,19 per cento». Questo il tema all`ordine del giorno del Consiglio, ma dall`assemblea si è levata un`ulteriore proposta. La richiesta condivisa dei consiglieri è quella di costituire una commissione a tema, che permetta di affrontare in maniera adeguata, approfondita e continuata un problema quello del passaggio di Pedemontana che si appresta ad avere un peso notevole sul futuro del territorio.
Sempre sullo stesso tema, il Giornale di Seregno a pagina 37 ci ricorda brevemente quanto detto nei giorni scorsi sui costi di Pedemontana per i cittadini "Pedemontana: ben tredici i caselli. Pedaggio: 0,143 al km":
Nell`audizione di martedì scorso in Provincia, il direttore generale di Pedemontana, Umberto Regalia, ha confermato che per percorrere il tratto autostradale in Brianza occorrerà pagare un pedaggio di 0,143 euro al chilometro. Undici i caselli previsti: Lazzate, Cermenate, Lentate sul Seveso, Meda, Cesano Maderno, Bovisio Masciago, Desio, Macherio, Vimercate, Sulbiate e Cornate. 1: importante arteria dovrebbe essere pronta nel 2015, Proprio i pedaggi, che garantirebbero introiti sicuri, dovrebbero convincere quegli investitori che ancora non ci sono (ma alcuni gruppi bancari paiono interessati).
Passiamo all'argomento scuola, sul Giornale di Seregno a pagina 17 "Il Pd volantina fuori da scuola: «Stangata dal Comune»":
«Riapre la scuola e la maggioranza di centrodestra stanga le famiglie». Non è tenero nei confronti del Comune il volantino realizzato la scorsa settimana dal circolo cesanese del Partito democratico, e distribuito fuori dagli istituti cittadini nei primissimi giorni del ritorno sui banchi. Il Pd locale si era già espresso sul tema del trasporto scolastico solo poche settimane fa, puntando il dito contro la decisione di aumentare del 10 per cento il costo del servizio, nonostante le minori spese per il Comune rispetto all`anno precedente. Proprio il caso «scuolabus» è uno di quelli citati nel foglio distribuito, che lamenta anche la riduzione del numero dei pullman e la mancanza dell`assistenza sui mezzi (ad eccezione di quelli su cui viaggiano i bimbi della scuola per l`infanzia). Negli obiettivi del partito all`opposizione anche le spese maggiori richieste alle famiglie per la mensa - che per mesi hanno visto scontrarsi l`Amministrazione e i Comitati dei genitori - e la mancata convocazione del Consiglio comunale aperto che, proprio per discutere degli aumenti del buono pasto, era stato richiesto tramite una raccolta di firme molto partecipata.
«Stangata sulla scuola» sintetizza il Pd, aggiungendo che «alle famiglie non resta che pagare il conto. Il Pd, che insieme a tutte le opposizioni aveva avanzato proposte per non penalizzare le famiglie, proseguirà a far sentire la voce di tutti i cesanesi, stanchi di questa "non" politica». Sulla ristorazione scolastica il Comune aveva preso posizione già alcuni mesi fa, stabilendo di destinare a questo settore 50mila euro dell`avanzo di bilancio. Contrariamente a quanto richiesto dalle famiglie, che avevano proposto di spalmare il contributo su tutti gli utenti, la Giunta ha invece deliberato di canalizzare i fondi su chi usufruisce delle fasce Isee. Del trasporto si è parlato invece proprio la scorsa settimana in Commissione bilancio, chiarendo come l`aumento del contributo chiesto alle famiglie e la diminuzione dei costi per il Comune siano «due fatti del tutto slegati». «Che l`Amministrazione spenda di meno - ha spiegato il presidente di Commissione Andrea Rovelli - è conseguenza dell`esito della recente gara d`appalto, che si è conclusa con un ribasso del 32 per cento. Risale invece al mese di gennaio la decisione di aumentare le tariffe di alcuni dei servizi comunali. Cosa che, tra l`altro, era già più che nota».
Questa sera in Consiglio Comunale potrebbe essere varata una commissione speciale per affrontare le pericolose infiltrazioni mafiose nel tessuto socio-politico brianzolo. Il Giornale di Seregno a pagina 17 "Commissione antimafia, proposta condivisa":
«Non possiamo fare finta che nulla sia accaduto, infilare la testa sotto la sabbia come gli struzzi in attesa che tutto passi. Questo Consiglio comunale e l`Amministrazione rappresentano il più importante baluardo contro la penetrazione della malavita organizzata nella nostra società. Servono fatti concreti». Sono passati ormai più di due mesi dalla notte tra il 12 e il 13luglio, che ha visto impegnate le forze dell`ordine in una maxioperazione contro la criminalità organizzata in cui anche la Brianza e la città di Cesano sono rimaste coinvolte. Pochi giorni dopo, in Consiglio comunale, il Pdl aveva avanzato per voce del suo capogruppo Andrea Rovelli la proposta di istituire una commissione d`inchiesta antimafia «che faccia chiarezza, elimini per quanto possibile i dubbi, superi timori d`insabbiamenti e facili strumentalizzazioni». Un`ipotesi che si appresta a diventare reale nell`immediato futuro.
Questa sera, martedì 21 settembre, la proposta tornerà in Aula sotto forma di mozione, presentata da tutti i gruppi consiliari su iniziativa del Pdl. «Abbiamo condiviso l`idea con i rappresentanti di maggioranza e opposizione - ha spiegato Rovelli - sistemando insieme alcuni punti fino a stilare un progetto che è stato sottoscritto dalla totalità dei gruppi». Mancano ancora le adesioni ufficiali di Alessandro Scaglione (IdV) e Vittorio Costantini (Insieme per Cesano), poiché assenti per motivi personali al momento della sottoscrizione. I due hanno però già dato il proprio assenso verbale alla proposta, che nelle sue premesse esprime la preoccupazione per un territorio in cui si concentrano le maggiori attività economiche del Paese, e per questo «fortemente interessato dal radicamento di cosche malavitose».
«L`infiltrazione della `ndrangheta e di altre mafie - prosegue il testo della mozione, per cui ci si aspetta un voto favorevole all`unanimità - rappresenta una realtà che inquieta e spaventa, ma che non deve indurre le Istituzioni ad abbassare la guardia bensì a vigilare per garantire l`assoluta trasparenza nell`azione amministrativa con lo scopo di prevenire qualunque possibile infiltrazione criminale a partire dagli enti locali». La Commissione speciale che si appresta ad essere costituita sarà composta da tre consiglieri di maggioranza e tre provenienti dall`opposizione, con il compito di stabilire i criteri amministrativi di riferimento per ridurre il rischio di infiltrazioni mafiose nell`ente comunale. Sarà inoltre tra le loro competenze verificare il grado di trasparenza degli atti amministrativi e collaborare con la Magistratura e le Forze dell`Ordine nei limiti delle proprie competenze. La Commissione terminerà i lavori entro il 31 maggio 2011 e produrrà una relazione conclusiva da porre all`ordine del giorno del primo Consiglio Comunale utile.
Infine, sempre relativamente al Consiglio Comunale di stasera, rimane ancora aperta la questione Presidenza del Consiglio, come ci spiega Gabriele Bassani su il Giorno Monza e Brianza a pagina 14 "Il rebus del presidente del Consiglio":
La notizia, in questo caso, sta in fondo ed è la firma di chi ha convocato il consiglio comunale che torna a riunirsi questa sera dalle 20,30 nell`aula magna della scuola Salvo d`Acquisto. È quella del presidente Franco Busnelli, lo stesso che subito dopo Ferragosto aveva dato un altro «scossone» alla politica cesanese con la lettera in cui comunicava l`intenzione di rinunciare alla carica, appera riottenuta, dopo le dimissioni del mese di maggio e le turbolente trattative politiche di maggioranza tra maggio e giugno. Intenzione annunciata ma non seguita da un atto formale e a questo punto di nuovo rimessa in discussione dallo stesso Busnelli che precisa: «Alla mia lettera del 20 agosto, è seguito un confronto con i gruppi di maggioranza da cui è emerso l`invito nel soprassedere a tale intendimento. Ho quini regolar- mente presieduto la commissione capigruppo del 7 settembre. Nella commissione capigruppo convocata il 16 settembre ho comunicato e ribadito a tutti i capigruppo che la motivazione di tale volontà ha natura personale non legata esclusivamente a tale periodo di "assenza" istituzionale (impegni dalla terza di settembre a metà ottobre, ndr)». Insomma Busnelli, che questa sera sarà assente come annunciato da giorni, respinge ogni lettura politica della sua vicenda e rimanda per una decisione definitiva sul suo futuro da presidente del consiglio al prossimo mese di ottobre.
Sullo stesso argomento scrive il Giornale di Seregno a pagina 17 "A presiedere la seduta sarà Oltolini, Busnelli decide in ottobre se dimettersi":
Questa sera, in Consiglio comunale, non ci sarà. Franco Busnelli, attuale presidente, aveva comunicato un mese fa al sindaco l`intenzione di rimettere l`incarico con decorrenza da definire e per motivazioni strettamente personali. I: esponente del Pdl interviene ora, per la prima volta, con un comunicato in cui spiega come, a quell`annuncio, sia seguito «un confronto con i gruppi di maggioranza da cui è emerso l`invito nel soprassedere a tale intendimento». «Ho poi regolarmente presieduto la commissione capigruppo del 7 settembre - prosegue Busnelli - e in quella convocata invece il 16 settembre ho comunicato e ribadito che la motivazione di tale volontà ha natura esclusivamente personale. Nell`imminente mese di ottobre, tenuto conto dell`invito rivoltomi dai gruppi di maggioranza, comunicherò se vi saranno ancora i presupposti a proseguire tale funzione ovvero, in caso contrario, provvederò all`ufficializzazione delle dimissioni sempre conseguentemente ad un preventivo confronto». Nel frattempo, a presiedere il Consiglio previsto per oggi, martedì 21 settembre, alle 20.30, ci sarà il suo vice Mario Oltolini.
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