Rassegna stampa Cesano Maderno, 5-7-2010

Un solo articolo nella rassegna stampa dedicata a Cesano Maderno: l'argomento è Pedemontana e la spartizione dei soldi (60 milioni di euro) derivanti dalla decisione di non realizzare la galleria inizialmente prevista nel tratto che attraverserà Cesano e Lentate. Luca Scarpetta su Il Cittadino - Brianza Nord a pagina 33 scrive "Comuni divisi sui 60 milioni da spartire":

Al collegio di vigilanza la decisione. Non è stato raggiunto l'accordo tra i Comuni della B2 di Pedemontana, per la ripartizione dei 60 milioni di euro generati dalla riduzione dei costi della tratta, per via delle modifiche apportate tra il progetto preliminare e quello definitivo, in cui la galleria inizialmente prevista è stata stralciata. Da qui l'avanzo di 60 milioni da ridistribuire tra i Comuni di Barlassina, Cesano Maderno, Lentate sul Seveso, Meda e Seveso. Denaro comunque vincolato ad opere di compensazione ai lavori della parte brianzola dell'autostrada che da Bergamo arriva a Varese. Mercoledì scorso nella sede della Provincia di Monza in piazza Diaz, i sindaci dei Comuni interessati, alla presenza dei tecnici di Pedemontana, hanno incontrato l'assessore provinciale alle Infrastrutture e Trasporti Francesco Giordano senza, però, riuscire a trovare un'intesa sulla ripartizione: «L'accordo è stato vicino - ha spiegato Giordano - ma non è stata trovata l'unanimità, perciò non tutti l'hanno ratificato. Dunque, posto che i Comuni non sono in grado di trovare da soli un'intesa che altrimenti avrei portato davanti al collegio di vigilanza, sarà la Provincia di Monza a farsi carico di partare una proposta all'attenzione dell'assemblea». Ed è stata proprio la quantità di denaro spettante ad ogni singolo Comune la causa del mancato accordo, visto che tutti gli enti hanno avanzato richieste piuttosto elevate, forse troppo. Al contrario, per una ripartizione che fosse la più equa possibile, Giordano ha proposto di porre dei criteri che facilitassero la divisione: «La mie due proposte - ha proseguito Giordano - prevedono una quota di solidarietà identica per tutti i Comuni del 30% o del 50%, con la parte restante vincolata a criteri di valutazione come la lunghezza della tratta in ogni singolo comune e più risorse a quei comuni che hanno generato il risparmio». In sostanza una quota maggiore a seconda dei chilometri di B2_ presenti in ogni singolo ente, in base all'equazione «più chilometri, più disagi», e un «premio» a Cesano Maderno e a Lentate sul Seveso che - rinunciando alla galleria - hanno generato l'eccedenza. Stando a questi parametri, a Cesano e Lentate spetterebbero tra i 13 e i 15 milioni di euro, 11 o 12 a Meda e Seveso, 8 a Barlassina. È questa la proposta che Giordano porterà al prossimo collegio di vigilanza «che a questo punto - ha concluso l'assessore - dovrà decidere se accettarla o no». Dunque la parola passa all'organo deputato alla vigilanza sull'esecuzione dell'accordo di programma, in cui sono rappresentati tutti gli enti.