Risposta della Lega Nord

10 Novembre 2009 – Giornale di Seregno:

La sezione locale della Lega nord Padania ha risposto alle parole di Massimiliano Bevacqua


«Bevacqua? Ci dica chi rappresenta, se i cittadini, se i comitati o se stesso» 

La Lega nord sezione locale non ha digerito le parole espresse da Massimiliano Bevacqua (Sinistra per Cesano) pubblicate sul nostro Giornale due settimane fa, con cui il giovane esprimeva un giudizio sui primi quattro mesi di lavoro della nuova Amministrazione. Cosi il gruppo ha rotto il silenzio. «Non conosciamo questo Bevacqua, o al meno lo conosciamo poco - hanno detto dal Carroccio cesanese - E’ forse quel "ragazzino" che in campagna elettorale ha voluto fare il grande candidandosi a sindaco? Entrando prima in disaccordo con i possibili alleati di sinistra dicendone di peste e corna sino a schierarsi da solo, per poi,durante i vari "faccia a faccia" della campagna elettorale, trasformarsi nella stampella ora di Vaghi ora di Crenna, alla faccia della coerenza, delle sue ideologie politiche, del suo tanto decantato interesse per la città, città che per Bevacqua si intende in maniera forte e convinta identificarsi "solo" nel Villaggio Snia. La nostra città, deve capire Bevacqua, non è "solo" la Snia, ma è "anche" la Snia».

Il gruppo Lega Nord locale ha poi fatto riferimento alla vittoria ottenuta con le elezioni di giugno. «Prima del ballottaggio Bevacqua dichiarava "meglio non essere eletto se per farlo deve governare la Lega", risultato: oggi la Lega Nord governa la nostra città, che piaccia o no, e lui, un signor "nessuno", è stato accontentato. Non gli resta che"tornare a fare proclami, a lottare, a fare, a informare e proporre". Ci dica, però, chi rappresenta, se i cittadini, se i comitati, oppure se stesso». I toni della risposta rimangono forti anche in conclusione: «Il giovane Bevacqua deve crescere; fare politica è un gioco da "grandi" - hanno chiosato dal Carroccio locale - Faccia crescere il suo partito, se ci riesce, così potrà avere il nostro rispetto, un rispetto che, invece, lui non ha nei nostri confronti nè in quello del sindaco e della nostra maggioranza, e si è visto nei toni poco consoni e negli attacchi privi di fondamento rivolti al nostro sindaco, dimostrandosi lui stesso "razzista e ridicolo"».